“No alla chiusura del reparto prevenzione di San Severo”
Camera del lavoro e Silp Cgil Foggia
“La decisione di chiudere i Reparti prevenzione crimine dimostra per l’ennesima volta come il Governo cavalca alcuni temi e allarmi a fini di mera propaganda per poi lasciare soli territori e cittadini di fronte ai problemi”. È quanto affermano in una nota congiunta il segretario generale della Cgil di Capitanata, Gianni Palma, e il segretario del Silp di Foggia, Raffaele Aprile il Sindacato lavoratori della Polizia.“Come è noto tra le sedi per cui è prevista la chiusura vi è il Reparto di San Severo. Cioè si procede a sottrarre a una provincia cui il Ministero dell’Interno ha promesso massima attenzione e vigilanza in presenza di un delle mafie più spietate, aggressive e affariste, un importante e fondamentale presidio di sicurezza in una città che è, lo dimostrano le inchieste e le azioni di contrasto ben condotte da magistratura e forze dell’ordine in questi noi, crocevia e di interessi tra i sodalizi foggiani, garganici, con estensione dell’affarismo criminalità fino al Molise”.Una decisione, quella di chiudere i Reparti prevenzione crimine, affermano Palma e Aprile, “che risponde a cinici criteri di risparmio economico. Da un lato si sperperano risorse in azioni sterili e propagandistiche, deprecabili dal punto di vista dei diritti umani e illegali sul piano normativo attestata la bocciatura della magistratura – parliamo dei oltremodo dispendiosi programmi di trattenimento dei migranti in Albania – dall’altro non solo non si procede a integrare gli scarni organigrammi di Questure e Procure, ma si arretra nella struttura operativa e nel controllo di territori complessi e difficili, a garanzia della sicurezza di cittadini, imprese e pubbliche amministrazioni. Non possiamo che denunciare questa condotta incoerente reclamando attenzioni, impegno e risorse per un territorio dove solo la piena legalità e l’affrancamento da ogni condizionamento criminale rappresenta il fondamentale presupposto di un vero sviluppo”.
Pubblicato il 11 Marzo 2025