Cronaca

Nasce “Hopeificio”, il progetto per superare il disagio mentale

Rafforzare l’offerta di servizi rivolti a persone con disabilità psichica, partendo dalla necessità di promuovere attività di formazione che possano trasformarsi in acquisizione di competenze professionali e, eventualmente, in occasioni lavorative. Perché l’impegno quotidiano, il lavoro, la fatica, il prendersi cura di qualcosa sono gli ingredienti fondamentali per favorire una piena integrazione sociale e per contrastare lo stigma nei confronti di quanti affetti da disagio mentale. E’ nato con queste finalità il progetto “Hopeificio” promosso dalla cooperativa sociale Medtraining di Foggia, in collaborazione con l’ASP “Castriota e Corroppoli”, e sostenuto dalla Fondazione CON IL SUD nell’ambito della terza edizione del “Bando Socio Sanitario” rivolto alle organizzazioni del Terzo Settore meridionali. Il bando, infatti, aveva l’obiettivo di rafforzare e ampliare l’offerta di servizi rivolti ad anziani con demenza senile e giovani con disabilità psichica. Tra i progetti selezionati, dunque, anche l’ “Hopeificio” che prevede nei terreni di Chieuti e Serracapriola messi a disposizione dall’Azienda di Servizi alla Persona “Castriota e Corroppoli” l’avvio di un frantoio per la lavorazione delle olive (varietà ogliarola garganica), con un impianto di imbottigliamento-etichettamento dell’olio prodotto e un punto vendita nella logica della filiera corta, prevedendone la commercializzazione anche tramite e-commerce e Gruppi d Acquisto Solidale. Il progetto sarà presentato ufficialmente oggi, alle ore 17, presso la Sala Consiliare del Comune di Serracapriola alla presenza di Carlo Borgomeo, presidente della Fondazione CON IL SUD. All’incontro interverranno: Raffaele Piemontese, assessore al Bilancio e alla Programmazione della Regione Puglia; Giuseppe D’Onofrio, sindaco di Serracapriola, Diego Iacono, sindaco di Chieuti, Tommaso Pasqua, presidente dell’ASP “Castriota e Corroppoli”; Carmine Spagnuolo, coordinatore del progetto – cooperativa sociale Medtraining; Matteo Draisci, responsabile CSM Asl Foggia –  San Severo; Giovanni Villano, direttore Sez. Dip. San Severo e Gargano DDP Asl Fg. Il territorio in cui sarà sviluppato il progetto “Hopeificio”, quindi, è quello dell’Alto Tavoliere, area rurale interna con problemi di declino socio-economico. In tale contesto, l’agricoltura sociale seguendo una logica di innovazione sociale, può fornire possibili soluzioni alla crisi dei servizi operando al confine tra agricoltura, servizi socio-sanitari, reti di comunità, offrendo risposte di tipo co-terapeutico, educativo ed inclusivo. Anche per questo, sedici persone con disabilità psichica saranno coinvolte in attività di formazione e alcune di loro saranno assunte da una cooperativa per la gestione del frantoio e di tutte le attività connesse. Dopo la selezione degli utenti – effettuata dall’Asl di Foggia – Dipartimento di Salute Mentale, dai Servizi Sociali dei Comuni di Chieuti e Serracapriola e dal Ser.D di Torremaggiore – i destinati saranno coinvolti nella fasi di orientamento e training on the job ed in successivi tirocini formativi per acquisire le competenze necessarie. Il secondo anno, parte dei destinatari che intenderanno lavorare all’interno del frantoio, saranno assunti regolarmente e l’azienda sarà affiancata e assistita per l’avvio del ciclo produttivo e commerciale con un’incubazione delocalizzata direttamente nella sede aziendale.


Pubblicato il 27 Giugno 2018

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