Mons. Pelvi: “Cultura è senso di dignità di sé e degli altri”
Inizio del nuovo anno. Il messaggio inviato alla comunità scolastica
“Inizia l’anno scolastico. Come sempre, oltre che per gli alunni, la campanella suona per il personale docente e non, le famiglie, le istituzioni, i cittadini. La scuola siamo tutti noi.
A nessuno sfugge che ragazzi e giovani sono inondati da informazioni, attrazioni, conoscenze, per cui si respira una sensibilità esplosiva, senza il controllo delle emozioni e l’attenzione a se stessi. Tutto si percepisce allo stesso livello e passa subito: il creato, la guerra, la moda, lo sport. L’altro viene inteso più come ‘contatto digitale’ che persona.
Di qui quella precarietà scelta dalle nuove generazioni: l’onnipotenza infantile si sente sfidata e non vuole perdere nulla, per restare, paradossalmente, senza nulla”. Lo dice l’arcivescovo della diocesi di Foggia Bovino, monsignor Vincenzo Pelvi, nel messaggio inviato alla comunità scolastica in occasione dell’inizio del nuovo anno.
“Cultura è senso della dignità di sé e degli altri, continua Monsignor Pelvi. Capacità di stare in relazione con rispetto e attenzione, disponibilità all’incontro e alla collaborazione.
Cultura è capire che la vita non è consumo e divertimento, buttare il tempo e spassarsela: questo è sprecare la vita”. Ed infine l’augurio rivolto direttamente agli studenti, riprendendo le parole di papa Francesco. “A voi, giovani, di cui la Chiesa e il mondo hanno bisogno come la terra della pioggia; a voi, giovani, che siete il presente e il futuro; sì, proprio a voi, giovani, Gesù oggi dice non temete, non abbiate paura”.
Pubblicato il 12 Settembre 2023