Mister Raffaele: “Amarezza, ma orgoglioso dei miei ragazzi”
Il Cerignola esce a testa alta dalla semifinale col Pescara

A staccare il pass per la finalissima per conquistare la Serie B è il Pescara che incrocerà dall’altra parte la Ternana, due nobili decadute che andranno giocarsi il tutto per tutto nel doppio confronto. Il Cerignola invece esce a testa alta perdendo complessivamente 5-2, e 1-1 nella sfida di ritorno, pagando dazio pesantemente del 4-1 subito nella di andata. Il match. La partita ha avuto sin da subito ritmi serrati con Tascone che ha colpito a porta sguarnita la traversa. Il Pescara passa in vantaggio al 23’ con Merola. Salvemini però trova il pari al 36’ su invenzione di Tascone. Nella ripresa grande tensione e all’oretta di gioco viene espulso il ds degli abruzzesi Pasquale Foggia per proteste, ma a rimanere ancora una volta in inferiorità numerica è il Cerignola con Ligi dopo un’entrata irregolare ai danni di Valzania, decisione segnalata dal Var. La partita si complica e in tentativi a rete degli ofantini non vanno. La contesa si chiude sul punteggio di 1-1 e l’Audace Cerignola ripartirà nella prossima stagione ancora dalla Lega Pro ma con tanta consapevolezza in più, memore di un secondo posto in regular season e di essersi piazza ai playoff, tra le migliori 4.
LA VOCE DEL MISTER – Al termine del confronto Raffaele: “Gli episodi dell’andata hanno un po’ condizionato il ritorno. Abbiamo avuto la non fortuna di realizzare poco, L’espulsione ha chiuso la gara, la scorsa partita eravamo stati gagliardi contro una formazione molto forte e determinata. Mi preme sottolineare dopo la sconfitta interna le parole del presidente, del diesse e dei nostri tifosi e abbiamo disputato una partita degna”. Sul percorso del Cerignola: “In campionato abbiamo trovato una squadra che ha battuto tutti i record possibili e ce la siamo giocati fino alla fine. Ritengo che abbiamo fatto l’impossibile in queste due gare, creando 12 palle gol nitide”.Sul futuro: “Dopo che si fa il massimo e arriva a sfiorare la finale c’è amarezza ma orgoglio di questo gruppo straordinario.. In un anno abbiamo creato un rapporto di stima reciproca e empatia. Vedremo che succederà e ci sarà il momento di parlare dei programmi con la società”. (Ph. Gianni Marino/Audace Cerignola).
Pubblicato il 29 Maggio 2025