Michele Lobaccaro chiude con “Navigazioni intorno al Monte Analogo”
Il cammino di primavera arriva a Vieste
Il primo maggio, festa dei lavoratori alla quale è dedicata l’ultima tappa, il cammino di primavera di Gargano Sacro, l’itinerario culturale nato dal festival FestambienteSud, arriva a Vieste e chiude con il concerto “Navigazioni intorno al Monte Analogo” di Michele Lobaccaro. Nel concerto, che si terrà nella chiesa di San Francesco alle ore 18, con ingresso libero, vengono eseguiti i brani dell’album omonimo uscito a gennaio 2024.
Il gruppo dei camminatori è partito il 25 aprile da Rignano Garganico e in sette tappe ha percorso a piedi 120 km tra i luoghi più suggestivi del Gargano Sud.
Lo spettacolo musicale, che sarà introdotto dai saluti dell’assessore alla cultura di Vieste Graziamaria Starace e da Nicla Del Frate dell’associazione Collateral Maris, ha un carattere avvolgente che creaun’atmosfera intima. Le composizioni di Lobaccaro, si alternano alla lettura di estratti selezionati dal libro “Il Monte Analogo” di René Daumal. Sul palco: Michele Lobaccaro, voce e chitarra, Francesco Cielo, tastiere ed elettronica, Andrea Cielo, violoncello, Gian Luca Bianco, voce recitante.
Il progetto discografico, per l’etichetta Cosmasola, porta la firma di Michele Lobaccaro compositore e musicista fondatore dei Radiodervish. Un disco intenso e cantautorale che, ispirandosi al romanzo incompiuto di René Daumal, canta l’asfissia del nostro tempo. Un’epoca completamente schiacciata su un presente astorico e materialistico incapace di dare profondità di visione al quotidiano. Un disco che ha come fil rouge l’esigenza di libertà di sottrarsi a quello che possiamo chiamare Capitalismo Reale, per cui viviamo in una situazione asfittica ipercontrollata nella quale l’uomo è ridotto a numero, a sequenza digitale, dal quale si può estrarre un valore per trarne profitto economico ed esercitare un potere dispotico e distopico. Navigazioni intorno al Monte Analogo è uno sguardo critico verso la società digitale e digitalizzata per invitare a coglierne, oltre agli aspetti positivi, anche quelli pericolosamente totalizzanti e riduzionistici dell’elemento umano e spirituale.
Michele Lobaccaro è compositore, autore e musicista dei Radiodervish. Con il progetto interculturaleRadiodervish, di cui è fondatore, ha pubblicato diversi album e ha compiuto numerosi concerti in Italia eall’estero suonando in luoghi come L’Olimpia di Parigi, Valencia, Beirut, Bruxelles e Atene. A fianco della sua attività con il gruppo Radiodervish ha coltivato la passione per la ricerca interculturale con la creazionedi sperimentazioni musicali italo-albanesi con il progetto Skanderband con il quale pubblica nel 2015 un Album per Cosmasola Edizioni. È ideatore e curatore della manifestazione e premio al dialogo TRE VOLTE DIO: un incontro internazionale letterario e musicale tra le tre grandi religioni del Libro: Ebraismo,Cristianesimo e Islam. Il 2 Marzo 2010 la manifestazione Tre Volte Dio si è svolta nella città simbolo delle tre grandi religioni monoteiste: Gerusalemme. Nel 2011 compone e pubblica una messa intitolata “Un’ala di riserva. Messa laica per Don Tonino Bello”, che diventa un album per la Meridiana Edizioni accompagnato da un testo inedito di Don Tonino Bello. Tra gli interpreti ci sono Franco Battiato e Caparezza. Dal 2015 è ideatore e direttore artistico del Festival Viator – menti cuori e corpi lungo le vie francigene del sud. Dal 2017 è direttore artistico di Dosti-Festival delle arti e delle culture religiose dal quale è nata la prima orchestra interreligiosa italiana.
Pubblicato il 30 Aprile 2025