Mercato del venerdì e TFa, Lo Mele: “Perché l’Unifg non lo organizza in fiera?
Secondo i calcoli, sono 4000 i concorrenti coinvolti presso la Città del cinema. Per questo il mercato di via Miranda è stato spostato a domani 11 maggio
Le prove di ammissione al TFa di sostegno, organizzate dall’Università di Foggia (una quattro giorni 7-10 maggio), incrociano oggi il venerdì del mercato settimanale. Secondo i calcoli, sono 4000 i concorrenti coinvolti presso la Città del cinema. Per questo il mercato di via Miranda è stato spostato a domani 11 maggio con ordinanza sindacale del Comune e nota dell’assessore alle attività produttive Lorenzo Frattarolo. Non nuova come decisione, del resto, si è verificato altre volte che le bancarelle degli ambulanti dovessero attendere per esigenze dell’Università di Foggia. “Eppure ci sarebbe lo spazio dell’ente fiera che si presta molto bene per questi concorsi. Lo diciamo da tempo al Comune ma senza essere ascoltati”. Lo dichiara Fabio Lo Mele, presidente di Fiva Confcommercio Foggia.
Intanto, l’altro ieri, ha protestato il sindacato “CasaAmbulanti” di Andria con il suo presidente Montaruli stigmatizzando “il posticipo all’ultimo momento”. Non solo. “Il provvedimento- dice il sindacato- non è stato condiviso, e a oggi il comune di Foggia non ha inviato alcuna comunicazione a mezzo pec né con altro strumento di comunicazione. Né, tantomeno, lo scorso venerdì è mai stata data comunicazione ai concessionari di posteggio del mercato settimanale di via Miranda dello spostamento della data”.
Aggiungono di non essere stati convocati ai tavoli e chiedono la revoca dell’ordinanza. “L’area mercatale di via Miranda non è interessata e non confligge con l’evento universitario”.
La richiesta dell’Università di Foggia è giunta al Comune il 2 maggio scorso. Dopo, dice l’assessore Frattarolo, il Comune ha avviato nell’immediato “un serrato e costruttivo confronto con le organizzazioni di categoria, nella consapevolezza dell’importanza del mercato settimanale per il commercio ambulante, per l’utenza, per gli operatori e per l’economia locale da un lato; e della necessità di garantire la piena sicurezza delle persone e il regolare svolgimento delle prove selettive dall’altro”.
Casa Ambulanti, dopo le premesse, si è dichiarata comunque disponibile a valutare la possibilità di svolgimento di un mercato, in edizione “straordinaria” secondo quanto previsto dalla legge regionale, l’11 maggio.
Le critiche circa la tempistica avanzate da Montaruli sono condivise da Fiva Confcommercio Foggia. Per quanto riguarda lo spostamento al sabato, però, a Lo Mele pare quasi una benedizione.
“Il sabato è un giorno fruttifero, auspicato da molti miei colleghi ambulanti. Magari si potesse svolgere sempre in questa giornata! A Foggia c’è più disponibilità di tempo, si vede anche più gente alle bancarelle. I colleghi mi hanno chiesto più volte di fare una raccolta firme per lo svolgimento di sabato. Lo so, non si può fare, ma sarebbe una bella idea”.
Nel ribadire un più produttivo utilizzo dell’ente fiera per la mobilitazione universitaria, al Comune stanno anche chiedendo che funzioni meglio, al mercato del venerdì, la raccolta differenziata. “Al mercato Rosati funziona meglio, in via Miranda servirebbe più vigilanza da parte della stessa Amiu”.
Paola Lucino
Pubblicato il 10 Maggio 2024