Cronaca

Mercati di nuovo chiusi nell’area garganica

 

Sta accadendo a macchia di leopardo, in Puglia ed in Basilicata ma sta accadendo: dal potentino fino all’area garganica i sindaci stanno emanando provvedimenti di soppressione prolungata, addirittura per settimane dei mercati periodici.

Durissima la reazione dell’Associazione di rappresentanza CasAmbulanti la quale, attraverso la voce del proprio Coordinatore nazionale Savino Montaruli, dichiara: “il D.P.C.M. del Governo ha escluso categoricamente la chiusura per legge dei mercati quindi quei sindaci che stiano attuando o vogliano attuare provvedimenti di chiusura dei mercati, come sta accadendo nel potentino e nell’area garganica, se ne assumano le responsabilità. Il Provvedimento del Governo non prevede alcuna forma di ristoro né di indennizzo né tantomeno di sostegno economico per gli Ambulanti che operano nei mercati quindi se il danno fosse procurato direttamente dai Sindaci allora siano i Sindaci a ristorare ed a pagarne le conseguenze. Non siamo disposti – aggiunge Montaruli – ad essere birilli nelle mani di abili manovratori che continuano a fare dei mercati il capro espiatorio del contagio. Le linee guida regionali ci sono e sono ancora valide ed abbiamo dimostrato che sappiamo rispettarle e che funzionano. Non tollereremo abusi ed eccessi di potere e per questo stiamo interloquendo direttamente con le Prefetture per evitare una catastrofe economica e sociale” – ha concluso Montaruli.

Intanto la Sindaca di Altamura ha emanato un contestato provvedimento di alternanza e rimodulazione del mercato e dell’area mercatale con profondo dissenso da parte dell’Associazione CasAmbulanti che ha altresì contestato la dichiarazione inserita nell’ordinanza sindacale secondo cui si sarebbe svolto un incontro con tutte le Associazioni di Categoria per assumere una decisione balorda ed inopportuna, mai condivisa e che non risolve alcun problema nel mercato del sabato.


Pubblicato il 29 Ottobre 2020

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