Cronaca

“L’obiettivo è quello di rafforzare sempre di più il turismo termale”

“L’obiettivo è quello di rafforzare sia la conoscenza del termalismo terapeutico che sviluppare sempre di più il turismo termale”: è questo uno dei passaggi dell’intervista concessa al nostro giornale dal noto avvocato Daniele Attivissimo, direttore amministrativo delle famose Terme di Margherita di Savoia. Con lui spaziamo sul significato turistico, ma anche sull’ importanza sanitaria delle terme, passando per il non trascurabile indotto turistico.

 

Avvocato, come vi preparate alla stagione estiva?

 

“Ci prepariamo alla stagione estiva promuovendo ed incentivando i nostri servizi, sia quelli strettamente sanitari connessi alla struttura termale, sia quelli finalizzati al benessere psicofisico dei nostri utenti attraverso il Grand Hotel, il centro Spa, la casa vacanze ed il lido balneare. L’obiettivo è quello di rafforzare sia la conoscenza del termalismo terapeutico che sviluppare sempre più il turismo termale”.

 

Qual è il valore aggiunto delle terme?

 

“Le Terme, o piuttosto le cure termali hanno da sempre svolto la duplice funzione preventiva e curativa nei confronti di numerose patologie. La funzione preventiva è caratterizzata dal rafforzamento del sistema immunitario, che rende più forte l’organismo nei confronti delle malattie più diffuse e in particolar modo di quelle delle vie respiratorie (come ad esempio per esempio sinusite, otite e altre patologie). La funzione curativa è caratterizzata, tra l’altro, dall’azione antinfiammatoria ottenuta a seguito dell’erogazione delle cure per problemi legati a reumatismi, artrosi e malattie vascolari.”

 

La particolarità di Margherita di Savoia

 

“Le Terme di Margherita di Savoia si caratterizzano, dall’utilizzo, nei propri trattamenti termali, dell’Acqua Madre e del fango sempre vergine e mai rigenerato.

E’ stato dimostrato che entrambi posseggono rilevanti proprietà terapeutiche, in particolare l’Acqua Madre è ricca di sali, soprattutto cloruri e solfati di sodio, magnesio e potassio. Il fango è caratterizzato da una particolare microflora per cui può essere considerato un fango termale naturale, organico vegetominerale, utilizzabile con tutte le tecniche e per tutti gli usi clinici della fangoterapia. Con tali elementi naturali le Terme di Margherita di Savoia producono una propria linea cosmetica e di dispositivi medici”.

 

 

Quali prestazioni mediche eseguite?

 

“Le prestazioni termali che eroghiamo in convenzione con il Servizio Sanitario Nazionale o anche a pagamento comprendono: Fanghi e Bagni con idromassaggio, Cure Inalatorie, Irrigazioni vaginali

Ciclo di cura della Sordità Rinogena, della Ventilazione Polmonare, Pacchetto “Day Service” riabilitazione Post Covid, Ciclo di cura per la Riabilitazione motoria. Ciclo di cura per la Riabilitazione della funzione respiratoria.

Oltre alla visita medica di accettazione, eroghiamo anche le visite mediche specialistiche (otorinolaringoiatriche, pneumologiche, cardiologiche, angiologiche, dermatologiche, reumatologiche, ortopediche, allergologiche) ed esami diagnostici (elettrocardiogramma, esame doppler, esame audiometrico, fibrolaringoscopia orl, esame impedenzometrico, esame spirometrico, ecocolordoppler TSA, ecocardiogramma)”.

 

Ci parli dei rapporti con la pneumologia di Bari

 

“L’Università degli Studi di Bari, Le Terme di Margherita di Savoia e l’ASL BAT hanno sviluppato un pacchetto day- service di cure termali, approvato dalla Regione, avente ad oggetto la Riabilitazione del paziente post – covid. La riabilitazione, in particolare, è stata svolta sotto la guida di personale esperto non soltanto in riabilitazione respiratoria, ma anche in idrokinesiterapia.

L’idrokinesiterapia per la riabilitazione respiratoria così come per quella motoria consente di usufruire dei principi e dei benefici del lavoro in acqua termale al fine di ottenere un più veloce ed ottimale recupero fisico del paziente, nello specifico della sua funzionalità respiratoria e motoria, guardando anche al benessere fisico dello stesso, essendo tale attività svolta in un ambiente che, per la particolarità e peculiarità dell’acqua, dà piacere fisico, crea interesse e motivazione”.

 

Che vantaggio può avere il turismo termale sull’indotto e su quello della regione in particolare?

 

“Lo sviluppo del turismo termale in Puglia consentirebbe agli stabilimenti termali di intercettare una clientela che ricerca cure, relax, scoperta del territorio e vita all’aria aperta, interessata di fatti ad un turismo green e sostenibile. Il turismo termale può pertanto divenire una valida attrattiva complementare a quelle più famose come quella del mare, consentendo agli stessi stabilimenti termali di prolungare la stagione che di solito va dal maggio al novembre di ogni anno.

Nello specifico, per l’area Bat, l’incentivazione del turismo termale, anche da parte delle istituzioni, consentirebbe di far conosce un territorio che possiede un importante potenziale ancora da esprimere”.

 

Parentesi Covid, come ne siete usciti e vi siete ripresi appieno?

 

“I lunghi periodi di chiusura obbligatoria e le limitazioni connesse all’accesso alla struttura, hanno fortemente limitato le nostre attività. La capacità di resilienza della nostra struttura che, come sopra indicato, ha realizzato un progetto Post-Covid, ci ha consentito di adattarci e di reagire alla situazione pandemica diffusa, permettendoci di essere parte integrante e attiva del tessuto sanitario locale e regionale.

Inoltre, una specifica attenzione ai protocolli sanitari ci ha consentito di continuare ad erogare tutti i nostri servizi, sia a carattere sanitario che a carattere turistico.

Fortunatamente a partire dalla stagione 2022 abbiamo visto segnali di ripresa in tutti i settori.

Ci auguriamo di mantenere anche nel 2023 un trend positivo di crescita, supportati dallo sviluppo del turismo ed in particolare di quello termale”.

 

 

Bruno Volpe


Pubblicato il 3 Marzo 2023

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