L’irresistibile ascesa di Gerardo Biancofiore, nuovo presidente della Cassa Edile di Capitanata
Il Comitato di Gestione della Cassa Edile di Capitanata ha preso atto della nomina del nuovo Presidente Gerardo Biancofiore; con la sua nomina, si ricostituisce il Comitato di Presidenza dell’Ente Paritetico Bilaterale, costituito, oltre che dal Presidente – nominato dalle parti datoriali – anche dal Vice Presidente – di nomina sindacale – nella persona di Giovanni Tarantella.
Gerardo Biancofiore, 48 anni è originario di Cerignola. Coniugato con tre figli, laureato in Scienze politiche, è imprenditore nel settore delle costruzioni e delle energie rinnovabili.
È Presidente dell’ANCE Foggia, la Sezione Edili di Confindustria di Capitanata, e membro della Giunta nazionale di ANCE; è vicepresidente comitato lavori esteri ed è inoltre Presidente delle piccole e medie imprese di costruzioni estero. Attualmente è anche socio dell’Osservatorio Internazionale Rinnovabili, dell’Interporto di Cerignola, del G.A.L. “Piana del Tavoliere”, nonché componente del Consiglio di Amministrazione del Distretto Tecnologico Agroalimentare Pugliese, dell’Aspen Institute e del Consiglio del Collegio Universitario Milano.
Nel corso degli anni è stato nominato Cavaliere, Commendatore e Grand’Ufficiale dell’Ordine Equestre del Santo Sepolcro di Gerusalemme.
Nel Sistema Bilaterale delle Costruzioni ha ricoperto numerosi e prestigiosi incarichi, tra cui quello di Presidente del Formedil, che proprio sotto il suo mandato ha ricevuto un decisivo impulso, divenendo una delle eccellenze della formazione pugliese.
«I dati dell’Osservatorio statistico della Cassa Edile – ha dichiarato il nuovo presidente – proprio in questi giorni certificano che il 2014 è stato ancora più disastroso del 2013. La crisi dell’Edilizia ha avuto ripercussioni pesanti sugli Enti del nostro Sistema Bilaterale, così da rendersi necessaria una loro riorganizzazione. Il problema non riguarda Foggia, ma tutto il Paese, tanto che nell’ultimo rinnovo contrattuale nazionale sono state dettate delle linee guida precise. Tuttavia, riteniamo che proprio i nostri Enti bilaterali siano un fondamentale strumento per il rilancio del Comparto e dell’Economia del territorio, e assieme alle altre Parti Sociali lavoreremo proprio in questa direzione».
Pubblicato il 12 Novembre 2014