Cronaca

Le riprese di “Non c’è più religione” sul Gargano muovono l’economia

Si sono concluse lunedì 4 luglio, le riprese di “Non c’è più religione”, lungometraggio di Luca Miniero prodotto da Cattleya con Rai Cinema, con il supporto di Apulia Film Commission, e interpretato da Claudio Bisio, Alessandro Gassman e Angela Finocchiaro. Le riprese si sono svolte per 8 settimane nei comuni di Monte Sant’Angelo, Manfredonia e Isole Tremiti, mentre sono stati oltre 30 i fornitori di servizi coinvolti. È stato di oltre 1 milione di euro l’investimento speso dalla produzione sul territorio regionale. “Il cinema suscita emozioni, fa conoscere i luoghi, fa entrare le persone dentro quei luoghi – dichiara Loredana Capone, Assessore all’Industria Turistica e Culturale della Regione Puglia – ed è proprio questo il valore aggiunto dello strumento cinematografico. Le tre produzioni impegnate a girare in Puglia in queste ultime settimane ci hanno ‘aiutato’ a passare parola delle nostre meraviglie, a raccontare una parte importante della storia della nostra regione, dalle Isole Tremiti e il Gargano al Salento passando per Polignano a Mare. La promozione del territorio è, però, solo uno dei benefici portati dal cinema: produzioni come “Non c’è più religione” generano, infatti, un importante indotto economico per operatori, fornitori, strutture ricettive. Diventa, quindi, decisivo investire su ‘veicoli’ strategici, com’è l’industria cinematografica, perché consentono di dare ancora più visibilità alla nostra terra e, al contempo, muovono nuova economia”.


Pubblicato il 13 Luglio 2016

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