Cultura e Spettacoli

La qualità che vince al Dalla di Manfredonia

EreTICA chiude con più abbonati, più pubblico e un gradimento elevato della proposta artistica. In tre anni gli ingressi sono aumentati in media dell’83%

Dopo sette mesi di programmazione e tredici titoli in cartellone, “EreTICA”, la stagione di prosa del Teatro Comunale “Lucio Dalla” di Manfredonia, ha chiuso la sua attività con un bilancio di fine corso che, come da qualche anno, si è trasformato in una vera occasione per dibattere e ragionare assieme al pubblico sulle politiche culturali di una città e di un territorio.

L’appuntamento, intitolato “EreTICA: se fossero solo numeri non moriremmo di desiderio”, ha preso il via con un dettagliato report, curato da Micaela Granatiero, su tutti i numeri della stagione: tredici spettacoli, tra novembre 2024 e maggio 2025, hanno richiamato a teatro 3.825 spettatori. Rispetto alle ultime tre stagioni teatrali, l’incremento della media degli ingressi per singolo spettacolo è pari all’83% (dalla stagione 2022/2023 a quella 2024/2025).Per “EreTICA” sono stati sottoscritti 133 abbonamenti full a 12 spettacoli e 28 abbonamenti light a 8 spettacoli per un totale di 216 abbonamenti, che hanno inciso sugli ingressi totali per il 67% e che testimoniano di un grande lavoro di fidelizzazione che permette oggi di parlare di una comunità teatrale cresciuta attorno al Teatro Dalla. Anche gli abbonamenti, rispetto alla scorsa stagione, sono aumentati: ventisei nuovi abbonati hanno scelto di seguire la proposta artistica e ventisette spettatori della scorsa stagione hanno effettuato un passaggio dalle formule di abbonamento light e università all’abbonamento full, scegliendo così di seguire per intero la stagione.

La media di spettatori per replica, che quest’anno raggiunge i 294 spettatori, conferma che il pubblico di Manfredonia non apprezza solamente i nomi più popolari, ma ha saputo accogliere e apprezzare proposte più particolari e articolate, legate all’innovazione e ai linguaggi della drammaturgia contemporanea.

Accanto agli spettacoli di prosa, “EreTICA” ha compreso anche le due rassegne in matinée per le scuole e le domenicali per le famiglie, curate e sostenute esclusivamente dagli Apocrifi, che hanno ampliato l’offerta culturale cittadina con la programmazione di 12 compagnie provenienti da tutta Italia, 13 titoli e 19 repliche, portando a 5.822 gli ingressi totali della stagione.

Anche la novità dell’edizione, ovvero il “Circolo degli ErEtici”, un esperimento di formazione del pubblico, ha contato quasi trecento spettatori per cinque appuntamenti dedicati ad approfondimenti degli spettacoli e degli artisti protagonisti del cartellone.

“La stagione teatrale oltre ai numeri, oltre alle risorse economiche che servono per sostenerla è anche il momento in cui una comunità si ritrova per guardare con una lente d’ingrandimento il mondo intero, in quella ricerca di senso, in quella umana ricerca di giustizia e verità. Lo fa con le armi più violente e pacifiche che conosca l’uomo: l’arte, la parola, i corpi vivi, i volti degli attori che diventano storie. Ogni qual volta si avvia un progetto produttivo, un cartellone di teatro e di musica credo non si possa prescindere dal contesto largo di una umanità più numerosa e dal cercare ancora spettacoli urgenti: fatti bene, a regola d’arte; ma urgenti, oserei dire necessari. Questo voleva essere EreTICA, anche questo abbiamo e ho provato a raccontare, con la voce di artisti, attori, registi, costruttori di magia teatrale”, ha raccontato il regista Cosimo Severo, direttore artistico della Bottega degli Apocrifi.

La stagione è stata ideata e realizzata dal Comune di Manfredonia, da Puglia Culture e Bottega degli Apocrifi. Il sindaco Domenico La Marca, alla sua prima stagione teatrale da amministratore, ha voluto sottolineare la qualità della proposta artistica e la partecipazione della comunità come due pilasti del successo del Dalla. “La sfida di EreTICA credo sia stata vinta. L’anno scorso il pubblico del Teatro Dalla chiedeva più sperimentazione e qualità e oggi, alla fine di questo percorso, possiamo affermare che l’asticella della stagione di prosa si sia ulteriormente alzata. Devo ringraziare la Bottega degli Apocrifi, un una Ferrari della cultura della nostra città che meriterebbe più spazio e più risorse, per tutto il lavoro fatto. Noi stiamo cercando non solo di metterci delle risorse utili per sostenere questo laboratorio culturale permanente, ma di preservare e valorizzare questa esperienza sperimentale degli Apocrifi come un modello lungimirante per tutte le politiche culturali della città”, ha commentato Domenico La Marca, Sindaco di Manfredonia.


Pubblicato il 29 Maggio 2025

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