La cura Zauri funziona: il Foggia ha ritrovato anche il ritorno al gol di Murano

La cura Zauri sta sortendo i suoi primi effetti, ben otto punti nelle prime 4 gare disputate ed un filotto senza perdere. Il nuovo tecnico ha dato stabilità in primis alla difesa che si è compattata subendo solo due reti, pur restando la quartultima peggiore per effetto delle precedenti gestioni Brambilla prima e poi Capuano, e soprattutto hanno messo in fila due vittorie e due pari che le hanno consentito di allontanarsi dalla zona pericolante e di aver un piccolissimo vantaggio sulla quintultima che è il Latina, ovvero di un punto. Con Zauri c’è un altro dato da evidenziare che i gol realizzati, tre in quattro partite e tutti nei primi tempi disputati, di cui in due casi al sedicesimo minuto di gioco rispettivamente il Crotone e la Turris, invece le altre due reti sono state messe a segno in un minutaggio diverso. Ma soprattutto è tornato al gol nell’ultima gara disputata, in questo caso contro il Crotone, Jacopo Murano l’acquisto dell’estate, il bomber ex Potenza, si è sbloccato in quanto non segnava dal 27 ottobre contro il Sorrento, è tornato a sorridere e regalare una gioia seppur a metà ai propri tifosi in quanto la vittoria sarebbe stata pesante anche per rilanciare i satanelli in chiave playoff. Ma ci sarà tempo e ci sono sino a prima della sosta, tre partite di cui due in trasferta. Murano nel post-gara ha esternato la sua gioia: ““Sono felice per il goal e rammaricato per l’altra occasione sfumata stiamo dando continuità ai risultati e questo ci aiuta a credere sempre di più in noi. Abbiamo passato dei momenti particolari, la tifoseria ha scelto di non cantare per rispetto dei ragazzi morti ma è normale che ci mancano. Dobbiamo far passare questo brutto periodo il più rapidamente possibile”. Zauri, invece ha toccato altri punti: “Sono orgoglioso dei ragazzi di come stanno migliorando quotidianamente e di quanto ci sia ancora da fare. Però questo è l’atteggiamento giusto da continuare ad avere”. Sul ritorno al gol di Murano, la guida tecnica ha proseguito: “Jacopo è il nostro centravanti e da lui ti aspetti segni sempre. Gli faccio i complimenti per come ha reagito”. Infine sulla sostituzione del giovanissimo 18eenne, Zauri ha spiegato che è stata una decisione prettamente tattica: “Scelta puramente tattica perché mi occorreva più sostanza in mezzo al campo”. In settimana ha detto la sua proprio il giovane Orazio Pazienza: “Stiamo lavorando per il nostro obiettivo comune. Sono qui dallo scorso anno e conosco l’ambiente. L’emozione di rappresentare la mia città è forte, perche è sempre stato un sogno vestirne la maglia. Darò sempre il massimo. Mi sento bene  e pronto a tutto. Ho sempre lavorato nel settore giovanile del Foggia e ringrazio mister Zingarelli per quello che ha fatto per me. Mi trovo benissimo con i compagni di squadra che mi aiutano essendo il più piccolo. Ho legato con tutti in particolar modo con Gargiulo, mio compagno di ruolo che ha tanto da insegnarmi”. Sabato il Foggia andrà allo stadio “San Filippo – Scoglio” di Messina opposto ai siciliani che in classifica sono quartultimi con 16 punti, dunque uno scontro diretto che potrebbe allontanare maggiormente i rossoneri dalla zona calda e iniziare a proiettarlo verso quella playoff in vista delle restanti due gare prima della breve sosta invernale. (Ph. Federico Antonellis/Calcio Foggia 1920).

Tess Lapedota

Pubblicato il 5 Dicembre 2024