Cronaca

“Io non sono un disabile, sono l’accompagnatore di un disabile. Chiedo scusa per la bravata”

“Io non sono un disabile, sono l’accompagnatore di un disabile. Venerdi’ scorso ho accompagnato un mio amico disabile allo stadio, al solito posto. Poi, visto che la carrozzina si era spostata, sono sceso a prenderla e anziche’ spingerla a braccia, mi sono seduto sopra e l’ho messa a posto. Qualcuno mi ha ripreso e ha detto che sono un falso disabile. Io chiedo scusa a tutte le associazione di disabili, io non volevo proprio offendere nessuno”. Si e’ difeso cosi’ ai microfono di Telefoggia l’uomo che sui social e’ stato definito un ‘falso disabile’ e che ha assistito venerdi’ scorso allo  Zaccheria alla partita Foggia-Cesena. “La mia – conclude – e’ stata una bravata. Io faccio l’accompagnatore del mio amico disabile da due anni, non offendo i diversamente abili. Il mio amico disabile e’ solo e io mi offro di aiutarlo. Ho deciso di parlare perche’ mi vergogno molto”.


Pubblicato il 20 Marzo 2018

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