Invalicabile Star Volley, le pantere della Pallavolo Cerignola lottano fino alla fine

La gara, sulla carta, era di quelle proibitive. La giovane compagine di Mister Sgarbi era da subito chiamata a un esame non da poco. In un Paladolmen discretamente pieno di pubblico ad attenderla c’era la Star Volley, squadra costruita per primeggiare, con Mister Giunta e le sue fedelissime arrivate direttamente dalla vittoria dei playoff nazionali con il Francavilla, assieme al resto di un organico strutturato ed esperto.

La partenza è un testa a testa, le squadre si studiano, prendono le misure, fino al 10 pari, ma alla distanza la maggior precisione in ricezione e contrattacco da parte delle biscegliesi permette loro di allungare sul 17-14 fino al 25-18 finale.

Nel secondo set le pantere della Mandwinery sembrano partire col piede giusto con 2 ottimi punti di Pettinari, fino al 6-7 per loro. Poi, è blackout. La Star volley prende il controllo del gioco, troppi sono gli errori delle ragazze di Mister Sgarbi, che sembrano non reagire fino ad un 15-8 che sa di resa.

Ma, sul 19-11, un sussulto di orgoglio, sospinto da Gervasi che va a concludere tutti gli attacchi fucsia, regala un brivido ai tifosi cerignolani, accorsi in massa pure a Bisceglie. Se perso appariva essere, il set diventa invece combattuto, punto su punto, riescono difese e recuperi che esaltano le stesse atlete in campo, la gara un po’ si innervosisce, complici alcune cattive letture arbitrali, Mileno (palleggiatrice di casa) ammonita, è 22-17. Dopo qualche altro scambio al cardiopalma, la Pallavolo Cerignola deve però arrendersi sul 25-22, è 2-0.

Il terzo set parte un po’ come il primo, con un testa a testa fino al 7 pari. Le ospiti migliorano leggermente a muro, tentando di arginare le bocche di fuoco Civardi e Kostadinova.

Ma oggi qualcosa di troppo non gira per il verso giusto, ricezione, servizio e contrattacco mancano sempre di precisione o forza tali da poter spaventare l’avversaria che sta ordinata in campo e contrattacca senza scampo. Nonostante ciò, le pantere tengono fino al 15 pari, battendo bene con Gervasi, ultima a mollare e a tenere vivo il set, e Colucci.

Poi però è Civardi a inanellare battute vincenti o beffarde, portando il terzo sul 20-15 e da lì, con la presa fucsia ormai allentata, sul 25-19 finale. È 3-0, netto, ma non catastrofico. Un impatto, sportivo e tecnico, che la squadra fucsia avrebbe evitato volentieri ma che servirà per la crescita della squadra e del suo gioco.

La prossima si giocherà in casa, nel fortino fucsia, al PalaDileo, sabato prossimo, quando arriverà la neo promossa Altamura che ben ha figurato sinora in questo avvio di campionato. Sarà un’altra gara, insomma, tutta da vivere.

Benedetto Mandrone