In un videoclip tutto l’orgoglio garganico: ecco il progetto “Io mi sento Gargano”
L’amore verso la propria terra, il senso di appartenenza ad una comunità e la voglia di riscatto. Questo e tanto altro nel videoclip “Io mi sento Gargano”: un inno al Gargano, alle sue bellezze paesaggistiche ma anche alle persone che vivono in questa terra, che la rispettano e che non vogliono lasciarla. Protagonisti del videoclip e portatori di questi messaggi 40 bambini dell’Istituto Comprensivo “N. D’Apolito” di Cagnano Varano, la scuola dove questo progetto è nato grazie all’idea del suo docente di educazione musicale Rocco Iocolo. Un’iniziativa, partita circa un anno fa, che ha finito per coinvolgere l’intero istituto garganico attirando l’attenzione e l’apporto degli altri docenti e delle famiglie degli allievi. Nel corso della conferenza moderata dalla giornalista Pina D’Errico, è stato proiettato il videoclip “Io mi sento Gargano” che in 24 ore ha ottenuto oltre 12mila visualizzazioni su YouTube. Un ottimo risultato per un progetto didattico che promuove una cultura della responsabilità individuale che parte da una più matura consapevolezza delle proprie azioni perché per educare alla legalità, nella sua accezione più ampia, è necessario partire dalle nuove generazioni e quindi dalla scuola. Un obiettivo che per il docente Rocco Iocolo è diventato una sfida: “Ho voluto lanciare questo messaggio realizzando un progetto discografico che vedesse protagonisti i nostri bambini e la nostra meravigliosa terra. Una missione difficile perché sappiamo quanto nelle scuole sia difficile portare avanti progetti del genere”.“Quando il docente Iocolo all’inizio dell’anno disse ‘ho in mente un progetto’, mai avremmo immaginato che il risultato sarebbe stato questo” ha raccontato la docente Maria Grazia Coccia. “La scuola di Cagnano Varano è sempre stata aperta alle nuove iniziative, ma questo progetto davvero ha superato ogni aspettativa”. “Grazie alla proposta del docente Iocolo abbiamo sperimentato un nuovo approccio metodologico con i nostri allievi” ha aggiunto la docente Libera Polignone. “Abbiamo visto i bambini totalmente coinvolti. Ma il progetto ha catturato l’attenzione di tutti sia per la tipologia del suo prodotto, un videoclip musicale, sia per l’importante tematica trattata, il Gargano, niente di più vicino ai nostri bambini”.Soddisfazione anche nelle parole del regista del videoclip, Niki dell’Anno, che ha subito ringraziato la troupe della sua casa di produzione audiovisiva “Wild Rat Film”: l’operatore di ripresa Fabiano Casparrini, l’operatore del drone Michele Pesante e l’assistente operatore Gaetano Valenzano: “Mi sono occupato di molti progetti riguardanti il Gargano – ha detto il filmaker foggiano – ma questo progetto parte dalla scuola, dai bambini, e quindi ha un valore diverso. Le nuove generazioni si sentono protagonisti di prodotti audiovisivi. E con questo progetto si sono sentiti davvero partecipi”.Il videoclip ritrae alcuni dei tanti straordinari paesaggi del Gargano, ma anche immagini dolorose come quelle degli incendi che hanno colpito il Gargano, immagini che fanno da cornice al brano, composto dal prof. Iocolo ed interpretato dagli alunni, destinato a fare memoria.
Pubblicato il 8 Maggio 2018