Il Quartetto Altius a Lucera per “Incontrarsi in suoni opposti”
Il terzo appuntamento di “Incontrarsi in suoni opposti”, XXXIV stagione concertistica degli Amici della musica di Lucera, avrà per protagonista un giovane e in ascesa gruppo americano. Si tratta del Quartetto Altius, costituitosi nel 2011 nella Southern Methodist University – Meadows School of the Arts di Dallas, attualmente vincitore di borsa di studio come quartetto residente alla University of Colorado-Boulder dove si sta formando sotto la guida del Quartetto Takács. I suoi componenti, Andrew Giordano (violino), Andrew Krimm (violino), Joshua Ulrich (viola) e Zachary Reaves (violoncello) hanno scelto per il nome del quartetto un superlativo derivato dal motto latino “Citius, Altius, Fortius”.«L’ensemble è stato definito “ricco e affascinante” dal prestigioso blog “I care if you listen” – spiega Elvira Calabria, presidentessa degli Amici della musica – e sta rapidamente conquistando una considerazione internazionale grazie alle sue affascinanti interpretazioni. Il quartetto ha vinto numerosi premi in prestigiosi concorsi e svolge un’intensa attività concertistica negli Stati Uniti, dove si è esibito alla Carnegie Hall, al Chamber Music Cincinnati, al Great Lakes Chamber Festival e al Fayetteville Chamber Festival». Sabato 18 febbraio, alle 20, nella sala concerti “Paisiello” (Via Bozzini, 8) proporrà un programma dai contrasti quanto mai accesi: si passerà dall’eleganza piena di umorismo dei divertimenti di Haydn in puro stile tardo settecentesco alla drammaticità intensa del primo linguaggio novecentesco ancora influenzato dal folklore ungherese ma anche dalla tragicità del secondo conflitto mondiale di Ligeti. Si chiuderà con la romantica intensità di Mendelssohn in una delle sue pagine più nobili e felici, il Quartetto op.13 in cui la felicità melodica del grande artista tedesco si lega ad un perfetto equilibrio formale ed ad una misura esemplare sia nel “suonare” il dolore più intimo e la gioia più aperta.
Pubblicato il 15 Febbraio 2017