Il portale Paesi Online premia Alberona: “Enogastronomia al top”
“Paesi Online”, portale del turismo tra i più autorevoli d’Italia, ha conferito al Comune di Alberona l’attestato come “migliore destinazione per la categoria enogastronomia, essendosi classificato tra le località più votate del 2017”. Lo ha reso noto il sindaco di Alberona, Leonardo De Matthaeis, mostrando il riconoscimento nel corso della conferenza stampa di venerdì 2 febbraio, a Palazzo Dogana, dove l’ente Provincia di Foggia ha convocato i sindaci dei comuni Bandiera Arancione per ringraziarli del lavoro svolto nel promuovere l’entroterra della Capitanata. “Durante tutto l’arco dell’anno, il Comune, in collaborazione con le associazioni e i ristoratori, organizza numerosi eventi che valorizzano le tradizioni e il paniere delle nostre tipicità”, ha dichiarato il sindaco alberonese. E’ quanto è successo anche nel corso dell’ultima edizione dei Fuochi di Sant’Antonio. La valorizzazione delle tipicità ha favorito anche il consolidamento di diverse attività ristorative nel borgo. “Ogni riconoscimento non è fine a se stesso, perché ci permette di entrare nei piani di comunicazione e di promozione di reti importanti come la Bandiera Arancione del Touring, i Borghi più belli d’Italia, i Borghi Autentici e, da qualche giorno, anche quella di Paesi On Line”, ha aggiunto De Matthaeis.
Al vicepresidente della Provincia di Foggia, Rosario Cusmai, durante la conferenza stampa, il sindaco di Alberona ha ricordato che c’è ancora moltissimo lavoro da fare, soprattutto per migliorare la condizione della viabilità che collega il capoluogo ai paesi dei Monti Dauni. “Sono riuscito a ottenere l’impegno di 3 milioni di euro per i primi interventi già cantierabili sulla strada provinciale Lucera-Alberona-Roseto e di altri 3milioni per completare la sistemazione della stessa arteria”, ha spiegato De Matthaeis. “Avere strade più sicure e percorribili è una condizione essenziale per poter fare turismo. I sindaci dei Monti Dauni ce la stanno mettendo tutta, da molti anni, per migliorare l’attrattività dei propri borghi, l’accoglienza, i servizi, l’offerta turistica complessiva, ma se le strade restano così, è difficile che i turisti una volta arrivati nei nostri paesi dopo aver percorso strade dissestate, decidano di tornare sul nostro territorio”.
Pubblicato il 6 Febbraio 2018