Cultura e Spettacoli

Il plurisecolare rito dei fuochi

Torna la festa di San Giuseppe nei paesi di Capitanata

È sempre stata l’attesa festa di san Giuseppe, con più di 500 anni di storia, per i cittadini di Castelluccio Valmaggiore eppure anch’essa ha subito lo stop dovuto agli ultimi anni, devastati dalla pandemia da Covid. Adesso però si torna a festeggiare, nel solco della tradizione religiosa e popolare, sabato 18 e domenica 19 marzo, nel delizioso borgo che si affaccia sulla Valle del Celone, con annessi percorsi gastronomici dedicati, nel centro storico. Il programma prevede, appunto, sabato dalle ore 19 i tradizionali “falò di san Giuseppe”, l’evento promosso dall’Associazione di volontariato “Fraternita di Misericordia di Castelluccio Valmaggiore” (di cui il Santo è patrono) e dalla Parrocchia di San Giovanni Battista, con il Patrocinio del Comune. Domenica 19, invece, da calendario festività di san Giuseppe, il programma religioso raggiunge il suo culmine con la processione del Santo per le vie del paese dopo la celebrazione religiosa, con il consueto accompagnamento della banda cittadina “Dora Paolella”, diretta dal M° Carmela De Michele. “Siamo lieti di tornare a festeggiare come la nostra tradizione vuole. – spiegano gli organizzatori – Anzi, in occasione dell’accensione dei falò ci sarà un percorso enogastronomico, con assaggio delle nostre pietanze tradizionali, servite intorno ai fuochi, allietato dagli spettacoli musicali della banda “Bassa musica” della città di Molfetta”. La tradizione dei falò è assai antica nasce attorno al 1600, quando il paese era fucina di maestranze locali, principalmente falegnami, che sentirono il bisogno di affidarsi ad un protettore, eleggendo naturalmente san Giuseppe. Nel solco delle tradizioni popolari del Sud Italia, i falò hanno sempre rappresentato segno propiziatorio per il raccolto e fuoco che “bruciasse” tutte le negatività. È possibile degustare i piatti in quattro punti diversi del paese, acquistando appositi pass, prenotandoli telefonicamente fin da subito al recapito 349/5297040.

Anche a Mattinata la Festa di San Giuseppe, XXII edizione del Gran Falò

Torna a Mattinata il tanto atteso appuntamento tradizionale: la Festa di San Giuseppe – XXII edizione del Gran Falò, dove Fede e Tradizioni si fondono in un unico grande spettacolo.

L’evento organizzato dal Circolo Ricreativo Culturale Oasis, con il supporto economico del Comune di Mattinata e la collaborazione della Parrocchia Santa Maria della Luce e del Centro Arte e Tradizioni Popolari, si svolgerà il 18 e 19 Marzo con un ricco programma di appuntamenti religiosi, civili ed enogastronomici.

Il tradizionale appuntamento inizierà alle prime ore del mattino con lo sparo di mortaretti per proseguire la sera alle ore 18.00, con la Santa Messa nella chiesa parrocchiale Santa Maria della Luce; a seguire alle ore 19.30 ci sarà la spettacolare accensione scenografica del Gran Falò e Benedizione.

La serata sarà animata dal ritmo travolgente del gruppo musicale “Figli di Puglia”, con la degustazione di prodotti tipici locali.

Il 19 marzo, oltre alle messe delle 8.30, 11.00, 17.30, 19.00, al mattino il Complesso Bandistico di Mattinata sfilerà per le vie cittadine e dalle ore 8.30 presso il Poliambulatorio Asl ci sarà un momento di solidarietà con la donazione del sangue a cura dell’Avis di Mattinata.


Pubblicato il 17 Marzo 2023

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