Il “Pascal” reinventa la scuola, alla scoperta del territorio foggiano
Conoscere cultura, storia, tradizioni e le risorse dell’agroalimentare biologico della Daunia. Questo l’obiettivo del lavoro dei tutor della Rete del Mediterraneo durante gli incontri tenuti presso l’Istituto Tecnico Economico “Blaise Pascal” di Foggia, con le classi 3D e 3F, nell’ambito del progetto IFS Alternanza Scuola Lavoro (ASL). Progetto fortemente voluto dal Dirigente Scolastico, prof.ssa Giuliarosa Trimboli e dalla vice preside, prof.ssa Maria Paparella; per la 3D, dal prof. Raffaele Identi, referente percorsi/progetti ASL e dalla prof.ssa Emilia Stefania, tutor scolastico ASL; per la 3F, dalla prof.ssa Anna Cavallone, referente percorsi/progetti ASL e dal prof. Raffaele Rossetti, tutor scolastico ASL. Attraverso l’utilizzo del sistema di gestione dei contenuti multimediali (Flywheel), messo a disposizione dall’azienda foggiana Intuizioni Creative, gli studenti hanno potuto lavorare all’inserimento all’interno dell’App “Gargano e Daunia” e del Web Site www.garganoedaunia.com sia dei luoghi da visitare, che degli eventi culturali presenti sul territorio foggiano, finalizzati ad implementare le conoscenze sulla Daunia. Come si può amare e scegliere quale attività svolgere in un territorio senza conoscerlo appieno? In tal senso, dopo alcune nozioni teoriche in classe, i ragazzi della 3F hanno scoperto alcuni monumenti di Foggia e provincia, fotografandoli, insieme alle relative bacheche illustrative, durante momenti di svago e condividendoli su social e chat. La visita al Museo civico di Foggia, da poco rinnovato ed all’avanguardia nazionale tra le strutture culturali, ha completato l’esperienza pratica. Con l’utilizzo di appositi tablet, infatti, all’interno del Museo, gli studenti hanno potuto intraprendere un percorso multimediale a 360°, con la visita dei resti della tomba della Medusa e dei Cavalieri della città di Arpi, importante centro dauno dalle cui ceneri è sorta Foggia, dei gioielli archeologici ritrovati dopo i tragici bombardamenti del secondo conflitto mondiale che colpirono il capoluogo dauno e dell’installazione che illustra la vita delle tessitrici di un tempo con la visione di un filmato che ha appassionato tutti. Tra l’età del Neolitico e quella medievale, attraverso le civiltà daune e romane, il percorso si è concluso con la visione di un filmato riguardante la vita di una famiglia di altri tempi. I ragazzi hanno appurato di persona che il nostro territorio è un parco archeologico all’aperto.
Pubblicato il 22 Luglio 2016