Cultura e Spettacoli

Il Natale del Giordano in Jazz si festeggia con la magia del Gospel

Una serata di Natale speciale da trascorrere tutti insieme, in Piazza Cesare Battisti, cantando e battendo le mani al classico ritmo del Gospel: è quanto offre il Giordano in Jazz, a Foggia, il 25 dicembre alle ore 22.00, quando “Pastor Patrick George and his people” animeranno un concerto con 10 elementi – voci e sezione ritmica.Pastor Patrick George ha il dono della musica: non e? solo un cantante, ma anche un direttore di coro, e si occupa di workshop musicali in Inghilterra e negli Stati Uniti.E’ stato consulente per Revelation TV con “Express Yourself”, ed ora inizia la sua avventura per Sky TV Uk nella trasmissione “Gospel Live”. Patrick ha raggiunto un’ampia audience grazie al suo talento e le sue doti musicali, iniziando dalla partecipazione a “Britain’s Got Talent” nel 2008 e continuando ad esibirsi presso il Grove Theatre ed al “Last Choir Standing” della BBC. Il suo successo si e? esteso anche al di fuori dei confini del Regno Unito, arrivando negli Stati Uniti ed in Europa. L’artista continua a contribuire all’organizzazione del Gospel in “The Sun”, concerto a cadenza annuale e al “Police Appreciation concert”. La sua popolarità? ha fatto si? che sia stato chiamato a collaborare con altri famosi musicisti come Whoopi Goldberg & Jason Donovan e Catherine Tatenel.Il suo motto e? “contro di Lui nessun’arma deve prosperare”, messaggio che evidenzia il percorso delle sue performance, mirato a fare la differenza nel segno del cambiamento. Giovedì 24 dicembre, invece, alle ore 13.00, sull’Isola Pedonale di Corso Vittorio Emanuele II, gli auguri speciali arriveranno da Nicola Conte, artista che ha una maniera di sentire il jazz strettamente legata alla musica della fine degli anni ’50, primi ’60 con riferimenti che vanno dalla tradizione afro americana fino alla bossa nova, tra grandi assoli, armonie sofisticate, ritmi latini e voci sognanti. “Jet sounds” è il suo primo album uscito nel 2000, lavoro che già si muoveva tra 60’s jazz, musica brasiliana, sonorità funk e psichedelica. Subito dopo porta avanti diverse tournée che lo fanno conoscere non solo in Europa ma anche in città come Tokyo, San Francisco, Mosca. E’ in questo periodo che Nicola Conte comincia a mettere insieme la propria band che comprende i jazzisti sulla cresta dell’onda nel nostro paese, è che offre la materia prima per album di qualità straordinaria come “Other Directions” (Blue Note 2004), “Rituals” (Schema 2008) e “Soul & Revolution” (Impulse 2011). Parallelamente, Nicola Conte collabora con artisti internazionali come Rainer Truby, Greyboy, Fernanda Porto e Koop. Attraverso i suoi remixes, Nicola Conte sviluppa la sua ricerca sui suoni ottenuta attraverso strumenti reali: il successo è stato quello di fare una musica che, avendo lo stesso impatto della musica elettronica, fosse suonata acusticamente con la finezza del jazz degli anni sessanta. I suoi dj set sono legati alla capacità totalmente personale di vivere la musica con il piacere di esserne protagonista. E alla vigilia di Natale, Foggia potrà ospitare anche Luca De Gennaro, dj e critico musicale con all’attivo la cura di moltissime compilation per grandi etichette discografiche, oltre che una lunga attività radiofonica e televisiva, con ruoli internazionali in MTV.

 


Pubblicato il 22 Dicembre 2015

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