Cronaca

Il legale del Foggia Calcio: “Nessuna contiguità mafiosa per Fedele Sannella”

“In riferimento alle vicende che hanno portato al provvedimento restrittivo nei confronti del signor Fedele Sannella, occorre precisare che le notizie apparse sui media, in ordine a presunte contiguita’ mafiose o infiltrazione di qualunque tipo, sono destituite di qualsiasi fondamento”. Lo afferma in una nota il legale del Foggia Calcio, Gianluca Bocchino, precisando che quello che oggi viene contestato al patron del Foggia Calcio, arrestato con l’accusa di riciclaggio nell’ambito di una inchiesta della Dda di Milano, “e’ l’aver ricevuto alcuni importi in contante dall’ex socio Massimo Curci come conseguenza di alcuni reati fiscali a quest’ultimo addebitati, vicenda pertanto del tutto autonoma ed indipendente dall’indagine madre che ha portato all’arresto del Curci”. “E’ opportuno precisare, altresi’ che, allo stato – prosegue la nota – non vi e’ alcun commissariamento della Societa’ Foggia Calcio, ma esclusivamente una richiesta da parte della Procura che verra’ vagliata il 13 febbraio e che prevede, in caso di accoglimento, la nomina di un Commissario la cui funzione sara’ quella di verificare la correttezza ed efficienza organizzativa della Societa’ per la durata di 1 anno, senza che cio’ comporti alcun arresto dell’attivita’ dell’attuale gestione e soprattutto della attivita’ calcistica, che continua regolarmente nell’ottica del raggiungimento degli obiettivi prefissati”.


Pubblicato il 26 Gennaio 2018

Articoli Correlati

Pulsante per tornare all'inizio