Cronaca

Il culto di San Michele sul Gargano e in Puglia

Monte Sant’Angelo è in festa per il suo… San Michele. La chiesa cattolica, infatti, ogni 29 di Settembre celebra la festa degli Arcangeli Michele, Gabriele e Raffaele. La cittadina garganica, come è noto, ospita il Santuario più importante dedicato al culto di San Michele. Sulla rilevanza popolare e religiosa di questa giornata, abbiamo intervistato il professor Giorgio Otranto, uno degli studiosi più autorevoli e riconosciuti di San Michele e delle tradizioni religiose.

Professor Otranto, qual è la peculiarità di San Michele?

“ Tra i suoi attributi principali annoveriamo quello di messaggero degli dei e custode della casa e non a caso su tanti balconi e verande, anche a Monte Sant’ Angelo, ci sono immagini che lo ritraggono in questa veste, ma non basta”.

Prego…

“Dal 1949 è Patrono della Polizia di Stato e di tutte le arti e i mestieri che hanno per simbolo una bilancia perchè incarna la giustizia e l’equilibrio”.

E Monte Sant’Angelo?

“Come Bari per San Nicola, brilla per diffusione di culto religioso. Quello verso San Michele è forse il più diffuso dal mondo antico. Da Monte Sant’Angelo questo culto si è irradiato in gran parte dell’Europa e non a caso vi sono in giro molti santuari, come in Francia, che somigliano a quello di Monte Sant’Angelo”.

Il culto verso San Michele è presente in Puglia?

“Certo. Da noi molti centri abitati sono intitolati a Michele, penso al Salento e al barese. Da un punto divista cattolico, San Michele è un arcangelo di grande importanza per la chiesa, molto vicino ai bisogni della gente . Pensi che lo invocano persino i mafiosi per la sua immagine di forza con spada e scudo. Michele significa ‘Chi come Dio’”.

E oggi Monte Sant’Angelo è capitale della devozione a San Michele con la presenza di tantissimi pellegrini giunti anche a piedi. Le celebrazioni prevedono al Santuario messe alle 7,00, 8,00, 9,00, 10,30 (messa solenne celebrata dal vescovo Michele Castoro) 13,30 e 20,00. Alle 17,00 la processione della statua e della spada. Domani, alle ore 18,00, la messa di ringraziamento celebrata dall’arcivescovo emerito di Foggia- Bovino, Monsignor Francesco Pio Tamburrino.

Bruno Volpe


Pubblicato il 29 Settembre 2017

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