“Oggi possiamo finalmente dire, ad alta voce, che siamo operativi con gli F-35”. Lo ha annunciato il capo di Stato maggiore dell’Aeronautica militare, il gen. Alberto Rosso, intervenendo al quarto “Flying Course” del 2018 organizzato dal TLP – Tactical Leadership Programme – che si sta svolgendo presso la base militare di Amendola. Oltre 900 militari provenienti da cinque nazioni e 50 assetti aerei si addestreranno fino al prossimo 14 dicembre: tra i velivoli italiani, per la prima volta, anche i caccia F-35. “Siamo il primo Paese europeo ad aver conseguito orgogliosamente questo risultato – ha detto Rosso -. E’ una capacita’ operativa iniziale che offre all’Aeronautica militare un nuovo sistema d’arma. E’ una generazione completamente nuova” di velivolo, che ha “la capacita’ di gestire ed analizzare una mole infinita di dati e di trasmetterla e condividerla con altri sistemi di comando e controllo a terra”. Secondo il capo di stato maggiore, l’F-35 puo’ essere impiegato per finalita’ non solo militari. “E’ uno strumento pienamente duale: anche altri dicasteri, altre Istituzioni possono usufruire delle capacita’ incredibili di questa nuova macchina”. Entro fine anno gli F-35 diverranno operativi anche in Inghilterra. “A breve – ha detto il generale – ci seguiranno gli inglesi, una forza armata con la quale abbiamo strettissima collaborazione proprio perche’ condividiamo assetti e filosofie sia nell’ambito Nato sia dell’Unione Europea”.
Pubblicato il 1 Dicembre 2018
