Sempre più intricata e difficile da risolvere la situazione dell’U.S. Foggia. Rigettata al mittente, dalla tifoseria organizzata, l’ultima trovata di Pasquale Casillo che, nella conferenza stampa di venerdì scorso in Comune, aveva proposto gli ormai famosi abbonamenti 2 x 6. In pratica, acquistando con pagamento in un’unica soluzione entro venerdì 6 luglio l’abbonamento in un settore qualsiasi dello stadio per i prossimi 2 anni, il sottoscrittore avrebbe in regalo il libero accesso allo Zaccheria anche nei 4 anni successivi. Il tutto, ovviamente, per reperire liquidità utile ad iscrivere la squadra al prossimo torneo di Prima Divisione. Abbastanza scontata la reazione negativa del popolo rossonero che si è visto attribuire dall’attuale patròn la responsabilità economica di un eventuale fallimento. Ben un milione e trecentomila euro, infatti, occorrerebbero al momento per tamponare le urgenze più impellenti, fermo restando l’ormai scontata e corposa penalizzazione, che in ogni caso verrebbe comminata nella classifica della stagione 2012-13. A questo punto, a detta di molti, potrebbe risultare paradossalmente terapeutico anche un fallimento ed una caduta nei dilettanti, visto che, a partire da giugno 2013, con la riforma dei Campionati di Lega Pro, verrebbe abolita la seconda divisione.
Vincendo, ipoteticamente nell’anno che verrà il torneo Interregionale (serie D) , ci si ritroverebbe di nuovo in C e con prospettive sicuramente migliori , visto l’azzeramento della debitoria e l’entusiasmo che si andrebbe a creare in una potenziale nuova dirigenza e nella tifoseria foggiana, dopo un ritorno nel calcio professionistico. Ipotesi, queste, che al momento non trovano riscontro nella dura realtà di questi giorni.
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Pubblicato il 3 Luglio 2012
