Cronaca

Gemellaggio o non gemellaggio? I viaggi d’oro del sindaco Dotoli

Sta provocando non poche polemiche il cammino intrapreso dall’amministrazione comunale di Lucera indirizzato verso Trogir, città natale del beato Agostino Casotti. Appena tornati dalla cittadina croata, dove si sono celebrate nuove fasi del gemellaggio, non sono mancate dichiarazioni entusiastiche dagli amministratori lucerini.

 «Si è chiuso nel segno della fratellanza, dell’europeismo e dei valori della fede e della tradizione cristiane la visita a Trogir» hanno affermato i cinque amministratori (gli Assessori Giacomo Capobianco, Mario Alfonso Follieri, Andrea Bernardi, il consigliere Michele Barisciani ed il primo cittadino Pasquale Dotoli)

Gli amministratori di Palazzo Mozzagrugno hanno ricambiato l’omaggio alla nostra città che, il 23 luglio scorso, il Primo Cittadino di Trogir, l’Onorevole Damir Rilje, aveva reso sottoscrivendo il patto per il gemellaggio ufficiale tra le due località.

La scorsa settimana la delegazione lucerina ha offerto il proprio omaggio ai ‘cugini’ dalmati, insieme alle comunità di Porto Sant’Elpidio, insieme alle rappresentanze turche, macedoni, ceche, tedesche, ungheresi e con l’opportunità di far conoscere all’estero una realtà dal potenziale ancora inespresso qual è la quella lucerina.

Nel corso della visita – che ha cementato la ‘Santa Amicizia’ tra Lucera e Trogir, come l’ha definita Rilje scambiando doni con il pari ruolo Dotoli – si è registrata la visita al ‘Parco degli Amici’. Nella sua terra è stato messo a dimora un albero per ognuno dei paesi gemelli che, negli anni, sono cresciuti occupando spazi e dando vita a rapporti culturali, commerciali, turistici come non sarebbe facile credere.

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Pubblicato il 20 Novembre 2012

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