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Gallo avverte subito: “Voltiamo pagina e accettiamo la sconfitta”

Il Foggia non è riuscito a centrare la terza finale di Coppa Italia di C, arrendendosi dal dischetto alla Juventus Next Gen. che è riuscita ad azzeccare il rigore vincente e sfruttare l’errore di Di Noia. La curiosità che in tribuna sedevano due ex tecnici rossoneri molto apprezzati, mister Stroppa (autore di una promozione) e mister Marchionni (autore di una miracolosa salvezza due stagioni fa in C). Non è bastato passare in vantaggio con Costa al settimo minuto del primo tempo perché sullo scadere ci ha pensa il giocatore olandese e figlio d’arte, Hujlsen e sempre lo stesso nel secondo tempo ha siglato il due a uno. Un Foggia che però dal canto suo è stato sfortunato a non concludere a rete con un tentativo da distanza ravvicinata da Ogunseye perché Crespi in traiettoria ha deviato con i piedi, ma anche un poi’ troppo remissivo nell’abbassarsi e concedere troppo campo agli avversari che stavano sfiorando il vantaggio ai tempi supplementari. Ai rigori poi sa diventa una lotteria e contro Picerno e Catanzaro era andata bene, questa volta si sono arresi in semifinale ad un passo dalla finale che invece vedrà la Juventus N.G. impegnata contro il Vicenza che ha sbaragliato l’Entella. Un Foggia che comunque sulla base dei due confronti è uscito a testa alta e che ora dovrà proiettarsi esclusivamente al campionato. Al termine della gara trasmessa anche su RaiSport il tecnico ha analizzato la gara ai microfo0ni Rai: “Sapevamo che sarebbe stata una partita lunga e complicata per il valore della Juventus Next Gen che conosciamo. Hanno segnato un secondo gol pazzesco e sicuramente questo ha poi determinato la partita. Noi abbiamo avuto successivamente un momento di difficoltà ma ci siamo ripresi e abbiamo creato delle occasioni da gol. Dobbiamo accettare il risultato e andare avanti, voltando pagina. Dobbiamo prepararci per domenica, perché c’è un campionato che è ancora lungo. Dopo aver giocato per centoventi minuti si potrebbe avvertire la stanchezza ma con l’aspetto morale bisogna cercare di superare anche questi momenti che fanno parte del percorso di ogni squadra. Voglio ringraziare i nostri tifosi perché hanno cantato ed incitato per tutta la partita e mi dispiace di non essere riuscito a dar loro la soddisfazione che meritavano e per tutto l’affetto che ci hanno dato in questa partita”. Domenica il Foggia tornerà a giocare allo Zaccheria alle ore 14.30 e lo farà contro la Juve Stabia, battuta ai rigori in Coppa Italia mentre in campionato all’’andata era terminata 1 a 1. (Ph. Calcio Foggia).

M.I. 

 


Pubblicato il 17 Febbraio 2023

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