Furto ai bancomat con la tecnica della ‘marmotta’, due arresti
Il 24 novembre scorso, con la complicità di altri due malviventi, avrebbero messo a segno un furto allo sportello Atm di una banca di San Marco in Lamis,, utilizzando la tecnica della marmotta (un tipo particolare di ordigno esplosivo. I carabinieri della Stazione di San Marco in Lamis, dove si verificò l’assalto, hanno eseguito un’ordinanza di custodia cautelare in carcere, emessa dal giudice per le indagini preliminari del Tribunale di su richiesta della Procura della Repubblica, nei confronti di un 20enne di Orta Nova e di un 22enne di Foggia, accusati di furto pluriaggravato, detenzione e porto di esplosivo. L’attività investigativa, avviata dai carabinieri sotto la direzione della Procura della Repubblica, ha consentito di ricostruire l’assalto. Gli investigatori stanno cercando di dare un volto ai due complici. Dopo la violenta esplosione, che causò danni ingenti al fabbricato dell’istituto di credito, gli autori fuggirono con un bottino di circa 28.000 euro a bordo di un’auto successivamente abbandonata a pochi chilometri di distanza e recuperata dai militari, che trovarono dentro l’abitacolo chiodi a quattro punte ed attrezzi da scasso, tra cui un’asta metallica compatibile con quella utilizzata per l’inserimento della ”marmotta” nella bocchetta di erogazione del denaro del dispositivo Atm. Lo scorso 27 febbraio, durante le indagini, uno dei due indagati, che dal 24 ottobre 2024 (da circa un mese prima dell’assalto) si era sottratto alla notifica di un altro provvedimento restrittivo rendendosi irreperibile, è stato rintracciato a Stornarella dai carabinieri che, oltre a raccogliere sul suo conto elementi di responsabilità sull’evento delittuoso avvenuto a San Marco in Lamis, lo hanno arrestato in flagranza di reato, avendo rinvenuto nel casolare dove si era nascosto e all’interno del quale i militari hanno fatto irruzione congiuntamente a I colleghi della Compagnia di Cerignola, una pistola clandestina calibro 380, munita di relativo munizionamento, nonché ordigni esplosivi ad elevata micidialità e circa 100 grammi tra hashish e marijuana.
Pubblicato il 20 Maggio 2025