“Eccoli qui, gli effetti devastanti dello Sblocca Italia e di una Strategia Energetica Nazionale voluta dal governo Gentiloni che punta a togliere spazi di democrazia per i territori, accentrare le decisioni e le risorse economiche nelle mani dei grandi gruppi. A San Paolo di Civitate, in provincia di Foggia, viene autorizzato un impianto altamente impattante, con torri alte 240 metri, per un’area di 7 km quadrati, in un territorio che ha nelle sue vicinanze una zona archeologica e l’istituendo Parco Regionale del Medio Fortore. Quindi un territorio la cui vocazione è quella agricola e naturalistica. Per altro, i vantaggi di impianti di queste dimensioni non incrociano per nulla, né in senso economico, né in senso energetico, la comunità che dovrebbe ospitarli. Non si può continuare a prevedere la produzione di energia elettrica attraverso un’alta concentrazione di impianti di questo tipo, come per altro già stabilito dal Piano Paesaggistico Territoriale della Regione Puglia. E’ il momento di scegliere un altro modello di sviluppo e un’altra modalità di produzione energetica, sfruttando i solai degli edifici pubblici e privati, attivando linee di finanziamento ad hoc, non regalando milioni di euro di risorse pubbliche ai soliti grossi gruppi imprenditoriali. Su tutto questo interrogherò il Ministero dell’Ambiente e chiederò un impegno immediato al prossimo governo.”Così l’on. Fratoianni, segretario nazionale di Sinistra Italiana.
Pubblicato il 31 Marzo 2018
