Foggia, la salvezza passerà dal playout col Messina
Finale inevitabile con qualche speranza ancora legittima

Il pareggio non basta al Foggia per salvare la categoria, lo si sapeva da inizio settimana che dopo 6 sconfitte di fila, l’avvento a metà settimana scorsa di mister Gentile sulla panchina e una posizione in bilico con una Casertana favorita e sotto solo di un punto. L’impresa a Picerno non c’è stata ma per lo meno la squadra ha fatto registrare almeno una piccola inversione di rotta strappando un punto che dà morale in vista delle due battaglie finali ai playout contro il Messina. La squadra di capitan Salines ed Emmausso c’è Sul rettangolo di gioco i rossoneri non sono andati oltre lo 0-0 ma i portiere, specie quello avversario è stato decisivo con una serie di parate che avrebbero potuto dare ai satanelli la vittoria sul campo e la salvezza. La permanenza nella categoria adesso si giocherà in due tempi i due sfide, prima sabato 10 maggio e poi una settimana dopo il 17 e bisognerà essere spietati e partire col piede giusto perché l’ultima volta di recente che la squadra della Capitanata ha sfidato il Messina ha perso in casa. I pugliesi che contro il Picerno hanno sfiorato il gol con il centrocampista leader Tascone dovranno osare di più mantenendo però equilibrio tra i reparti e la compattezza che gli ha consentito di uscire indenni domenica sera dal “Curcio” di Picerno. La speranza è più che legittima e quasi un dovere nei confronti di una piazza che merita altri palcoscenici e non di certo la Serie D.
LA VOCE DEI TECNICI – Il tecnico del Foggia, Antonio Gentile al termine della partita pareggiata a Picerno che però non è bastato per strappare la salvezza senza passare dagli spareggi, ha dichiarato fiducioso ai microfoni di Antenna Sud Sport. “Ripartiamo da questa prestazione contro una squadra molto forte che si giocava tanto. Abbiamo avuto diverse occasioni e il loro portiere era in grande giornata. Ripartiamo dalla prestazione e col morale giusto”. Il tecnico Tomei del Picerno: “Abbiamo avuto diverse occasioni per vincerla e ci abbiamo provato”. Il Foggia dovrà sfidare in gara di andata e ritorno il Messina, vittorioso contro la Juventus Next Gen ma comunque con i siciliani che sono obbligati a fare una rete di pi nell’arco delle due sfide. L’andata si disputerà a Messina sabato 10 maggio mentre il ritorno sabato 17 maggio, in palio la permanenza nella categoria e forse anche qualcosa di pi per entrambi i club che non stanno messi bene e potrebbero, almeno per i satanelli quasi sicuramente passare di mano. (Ph. F. Antonellis/Calcio Foggia 1920).
Pubblicato il 28 Aprile 2025