Foggia. Esclusi e autoesclusi della sinistra…a modo loro
Le manifestazioni a difesa dell’acqua pubblica, della legalità e dell’ambiente sono il suo regno. Mimmo Di Gioia, storico militante dei Verdi iscritto a Sel, se ne sta un po’ in disparte rispetto agli scontri interni per il congresso. Preferisce i convegni a Monte S. Angelo o a Vieste, a Foggia non riesce a trovare un interlocutore che centri i problemi su questioni basilari della convivenza civile: “Visto che è così, andassero loro avanti che a me vien da ridere”. Nomi non ne fa, ma l’acredine affiora: “Ci sono troppi personaggi in cerca d’autore in Sel, preoccupati più di scannarsi per le tessere che di affrontare temi politici”. Niente nomi ma concetti. Continua sull’edizione cartacea del Quotidiano di Foggia. Nelle edicole di Foggia e provincia
Pubblicato il 1 Ottobre 2010