Foggia, è già tempo di reagire e si aspetta Murano

Il Foggia dopo le scoppole incassate in casa con il Monopoli perdendo 1-4 dopo che Salines aveva portato in vantaggio i satanelli. È tempo di reagire ed in fretta. La prossima sfida sarà lunedì sera contro il Latina e la squadra di Brambilla deve riscattarsi. Un gruppo che era partita forte con quattro punti prima della caduta interna. La vittoria con il Team Altamura e il pari 2-2 col Trapani avevano destato buoni segnali anche se contro i siciliani, c’era stato un allarme difesa, così come si era visto precedentemente seppure in quel caso con una squadra ancora incompleta. Dal mercato i pezzi da 90 sono poi arrivati, Emmausso, in ombra nell’ultima e Murano che però deve ritrovare la migliore condizione dopo che è stato fermo causa squalifica, gli manca il campo.  Difficoltà che evidentemente il Foggia deve superare anche nella fase di costruzione del gioco dove le assenze di Da Riva, Danzi e Tascone hanno pesato enormemente ma non possono costituire alibi perché di fronte al proprio pubblico non si può cadere così in modo disarmante al di là dei gioielli della domenica tirati dal cilindro da Calvano e soci. Il Foggia deve riscattarsi in primis per sé stessa perché ha le carte in regola per stare nella parte sinistra della classifica ma lo deve fare in fretta magari risistemandosi anche a livello tattico con maggiore ordine, perché al momento lo schieramento con due uomini davanti alla difesa e con tre trequartisti schierati alle spalle di una punta rischi in questo momento di non offrire l’equilibrio auspicato e di esporsi a figuracce e contropiedi letali come già avvenuto. Quello visto col Murano non può essere il bomber della passata stagione, gli manca il campo all’ex Picerno ma deve ritrovarsi in fretta perché il patron Canonico ha investito su di lui e soprattutto per portare punti pesanti come ha già fatto nella passata stagione coi lucani. Il suo upgrade deve avvenire in fretta. (Ph. Calcio Foggia 1920/Antonellis).

Pubblicato il 13 Settembre 2024