Episcopo: “La narrazione negativa fa male ed è ingiusta”
Le provocazioni di Cruciani contro Foggia, ma gli rispondono
È una di quelle affermazioni che strappa critiche e sdegno, polarizzante, irritante, roba che piace ai social, e Cruciani spara: “Foggia è brutta”, netto, e altre simili cose. L’ondata di risposte dei cittadini non si è fatta attendere, come sempre, la frase ha sortito il suo effetto. La sindaca Episcopo distingue: “Rispondere a un provocatore che vive professionalmente di provocazioni, nell’accezione più negativa del termine, non credo sia né utile né costruttivo, e sinceramente nemmeno mi interessa. Come sindaca, però, devo purtroppo constatare quanto male faccia a una comunità più volte ferita, più volte tradita, una perpetua narrazione negativa basata su pregiudizi e luoghi comuni confusi e spacciati per eclatanti verità”. Dunque sottolinea “una narrazione che dimentica e nasconde gli enormi sforzi profusi in ogni ambito da semplici cittadini, imprenditori, professionisti, studenti”. Rivendica con orgoglio la “grande bellezza della quotidianità, della sensibilità, del coraggio, dell’impegno che accomuna chi conosce e cerca di conoscere e vivere davvero la nostra città, una Foggia capace di stupire e sorprendere nei suoi scorci più suggestivi, nel suo patrimonio storico e architettonico poco conosciuto, nel suo fervore culturale, nelle sue borgate e nelle sue tradizioni e identità- anche chi preferisce limitarsi a insultare e deridere”.
È basito di come Cruciani possa veicolare questi “limitati ragionamenti” nella sua trasmissione di Radio 24, parte del Gruppo 24 Ore, di proprietà di Confindustria, il consigliere comunale Nunzio Angiola: “Tra tutti noi che stiamo protestando in queste ore ci sono migliaia di imprenditori seri e onesti, iscritti o meno a Confindustria non importa, che amano la nostra città, che ne apprezzano la bellezza e i tanti lati positivi e credono nelle sue potenzialità; che si alzano alle 5 del mattino per alzare la saracinesca, per dare sviluppo, occupazione e reddito alla gente della nostra amata Foggia e della nobile terra di Capitanata. Cruciani la nostra gente e i nostri imprenditori meritano rispetto!”.
Di “vile provocazione” parla anche la Pro Loco di Foggia: “Ma davvero basta un giudizio così superficiale per descrivere una comunità intera?”. Incentra la replica sui “secoli di storia” dei nostri edifici, sul Gargano, sul grano, sugli ulivi, sulla cucina, “sull’identità di cui andiamo fieri”.
“Foggia non è solo quello che si sente nei media, non è solo problemi e difficoltà, Foggia è una città che lotta, che cresce, che vive, è fatta di persone, di storia, di bellezza”.
Poi lo invita a vedere personalmente le meraviglie del nostro territorio perché possa ricredersi.
Pubblicato il 13 Settembre 2024