Commozione, ieri, nella sala consiliare del comune di Foggia, quando il sindaco Gianni Mongelli ha ricordato lo scomparso portierone ex rossonero Franco Mancini , consegnando alla moglie Chiara una targa. Alla presenza di numerosi giornalisti e di una rappresentanza del gruppo nato spontaneamente su Facebook per fare intitolare allo scomparso calciatore la curva nord dello Stadio Zaccheria, il presidente del consiglio comunale Raffaele Piemontese e il vice presidente Franco Landella , dopo una breve introduzione, hanno consegnato anche la delibera del consiglio comunale riguardante appunto l’intitolazione della curva, alla signora Chiara. In città, intanto, aumenta la preoccupazione per il futuro societario dell’U.S. Foggia , ancora condizionato dalle decisioni della famiglia Casillo, non più in grado, per motivi economici, di garantirne la sopravvivenza. La stessa trattativa ( o presunta tale) per la cessione delle quote alla Platinum Group, appare più come una telenovela da social network che una reale proposta di acquisto-vendita tra le due parti, scontratesi spesso a colpi di comunicati-stampa non sempre condivisibili. Nelle ultime ore, anche per mezze ammissioni del primo cittadino, sarebbe spuntata una cordata di imprenditori foggiani disposti a sposare la causa del calcio foggiano, ovviamente non prima di aver preso visione delle carte contabili ed appurato la reale debitoria della società. Non dimentichiamo, per altro, che per poter iscrivere la squadra al Campionato 2012 – 13 , sarà necessario, oltre alla fidejussione bancaria di 650mila euro, saldare anche gli stipendi maturati dai calciatori, a partire da gennaio 2012, per un totale di oltre un milione di euro. Tempi ristretti, in definitiva, sia per reperire la liquidità necessaria, sia per approntare una rosa adeguata e relativo staff tecnico, per la nuova annata calcistica. Umberto della Martora
Pubblicato il 31 Maggio 2012
