“E Bonasera, Ammore”, omaggio al compositore foggiano Evemero Nardella
Il Festival dei Monti Dauni presenta ufficialmente l’ultimo spettacolo di questa XVI edizione esattamente dove l’aveva inaugurata, cioè nel capoluogo dauno, con “E Bonasera, Ammore”, oggi, omaggio al compositore foggiano Evemero Nardella.
A Foggia, infatti, dopo il successo del concerto di Karima, sarà ancora via Lanza la scenografia del concerto dell’Orchestra Piedigrotta, con il soprano Angela Gragnaniello e la voce pop di Beppe Delre, dedicato a uno dei figli più importanti della Capitanata, che ha reso famosa nel mondo la canzone napoletana d’autore, contribuendo a farla diventare diventare patrimonio culturale internazionale. Significative le collaborazioni di Nardella con Libero Bovio, Ernesto Murolo e Ferdinando Russo.
Il concerto, presentato da Loris Castriota Skanderbegh, in collaborazione con il Comune di Foggia – Assessorato alla Cultura e con il Teatro “Umberto Giordano”, si basa sul lavoro di ideazione, ricerca e direzione del direttore del festival Ruscillo e si avvale degli arrangiamenti originali di Mario Longo e Franco De Feo.
“Lunedì sono iniziati a Sant’Agata di Puglia i corsi musicali dedicati a un altro importante musicista della nostra terra: il clavicembalista Cesare Marotta. – spiega Ruscillo – La Capitanata è stata una terra fertile di artisti e musicisti che vanno riscoperti e divulgati. Dopo la memoria resa a Rossomandi, il 30 agosto il Festival omaggerà il foggiano Evemero Nardella e altre importanti sorprese ci saranno nella sessione autunnale”.
Ancora una volta il Festival dei Monti Dauni, grazie alla collaborazione con le amministrazioni comunali, ha presentare al pubblico spettacoli di assoluto rilievo artistico e culturale, tutti made in Puglia, con circa cinquanta tra artisti, musicisti e tecnici, attivi in questa edizione estiva. Tutto ciò si ripete ininterrottamente da oltre quindici anni, rendendo la musica il filo conduttore per scoprire le bellezze delnostro territorio.
L’Orchestra Piedigrotta, fondata nel 2003, grazie agli arrangiamenti inediti, presenterà al pubblico una significativa produzione del maestro Nardella, pescando in quei componimenti musicali appositamente scritti e pensati per la Festa di Piedigrotta, ovvero per il primo festival della canzone d’autore nella storia del nostro Paese.
Pubblicato il 30 Agosto 2018