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Don Ciotti: “Bisogna schierarsi dalla parte del bene”

A Manfredonia alla mobilitazione per dire "no alla mafia" organizzata da Libera e dalla diocesi

“La conoscenza crea la consapevolezza. La consapevolezza ci chiede una cosa: schierarci, stare dalla parte del bene, impegnarci, fare la nostra parte”. Lo ha detto don Luigi Ciotti a Manfredonia, nel alla mobilitazione per dire “no alla mafia” organizzata da Libera e dalla diocesi del centro foggiano. “E’ una meraviglia – ha proseguito don Ciotti- il lavoro che hanno fatto le insegnanti, le scuole, le associazioni, la chiesa. Il nostro Vescovo che si e’ messo sempre in prima fila per saldare veramente la terra con il cielo. Le cose fatte nella lotta alla mafia sono state tante, ma non sufficienti. C’e’ un dato su cui riflettere. L’ultima mafia e’ sempre la penultima, perche’ nei codici genetici dei mafiosi c’e’ un rigenerarsi e allora dobbiamo rigenerarci noi. Non scarichiamo solo su magistratura e forze dell’ordine che hanno fatto e fanno la loro parte, ma dobbiamo assumerci noi la responsabilita’ di non lasciare soli i familiari delle vittime innocenti delle mafie, i commercianti e imprenditori vittime del racket e che hanno denunciato, i testimoni di giustizia, le diverse associazioni che operano sul territorio”. “Noi siamo qui soprattutto per dire che Manfredonia non e’ sola”. Lo ha detto il presidente della Regione Puglia Michele Emiliano  partecipando alla manifestazione. “E’ un momento difficile – ha detto- che durera’ molto tempo e che sta inquinando la fiducia dei cittadini. Dobbiamo fare in modo che i cittadini sappiano che lo Stato e’ presente, la Chiesa e’ presente e soprattutto la gente deve sapere che le istituzioni locali, anche se attualmente Manfredonia e’ commissariata, sono presenti, anche con gli amministratori dei paesi vicini che sono tutti qui. Il passato purtroppo non si puo’ cambiare. Quello che possiamo fare e’ costruire il futuro”.

 

 


Pubblicato il 11 Novembre 2023

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