Distretto Urbano del Commercio, Adiconsum protesta per l’esclusione dei consumatori. Amorese: “Polemica senza senso”
“Sorprende la decisione del sindaco di Foggia e ancora di più dell’Assessore alle Attività Economiche, Claudio Amorese che aveva assunto precisi impegni a tale riguardo, di procedere alla costituzione del comitato promotore per l’individuazione e realizzazione dei Distretti Urbani del Commercio escludendo le rappresentanze dei consumatori”. E’ quanto dichiara il presidente provinciale di Adiconsum di Foggia, Giovanni d’Elia, che protesta per il mancato coinvolgimento delle associazioni dei consumatori regolarmente iscritte albo regionale e riconosciute dalla Regione Puglia. “Escludere i consumatori da un processo decisionale così importante – afferma il responsabile di Adiconsum – è grave oltre che anacronistico, in quanto in tutti gli altri Comuni importanti della Puglia le stesse associazioni sono state consultate, soprattutto se si considera – aggiunge d’Elia – che la centralità dell’intervento previsto riguarda la valorizzazione del commercio, per cui è assolutamente indispensabile il contributo di idee e proposte che i consumatori, tramite le loro associazioni riconosciute, possono apportare al fine di assicurarne la buona riuscita”.Adiconsum di Foggia auspica, quindi, “un ripensamento da parte dell’Assessore Amorese poiché è proprio sulla sensibilizzazione dei consumatori che si gioca la partita del rilancio del commercio nelle aree urbane che significa: saper creare poli culturali, ricreativi ed attrattivi; rendere omogenea l’applicazione delle norme comportamentali dei commercianti a vantaggio degli interessi dei consumatori; qualità dei prodotti; garanzie di conciliazione rapida e certa; campagne di formazione ed informazione”.
Amorese: “Una polemica del tutto priva di senso con l’Amministrazione”
«Dispiace che il presidente provinciale dell’Adiconsum, Giovanni D’Elia, non abbia compreso il funzionamento del Distretto Urbano del Commercio, avviando una polemica del tutto priva di senso con l’Amministrazione comunale. D’Elia lamenta il mancato coinvolgimento delle associazioni dei consumatori, prendendo spunto dal primo incontro del Consiglio Direttivo del DUC, accusandomi di aver disatteso gli impegni assunti nei mesi scorsi. Evidentemente il presidente provinciale dell’Adiconsum confonde la definizione degli organismi direttivi del Distretto Urbano del Commercio con la sua reale attività, che non è ancora materialmente partita. Nel Consiglio Direttivo, infatti, non è prevista la presenza dell’Adiconsum, nel rispetto del bando pubblicato dalla Regione Puglia e dei contenuti della relativa deliberazione della Giunta regionale, attraverso cui sono state definite le presenze in questo organismo. Le associazioni dei consumatori, assieme a molti altri soggetti, saranno infatti coinvolte, così come espressamente disposto dall’articolo 4 comma 4 del regolamento regionale dei DUC, nelle attività che da questo momento saranno messe in campo. Cioè precisamente l’impegno che avevo assunto e che l’Amministrazione intende rispettare, perché assolutamente coerente con il processo che è stato costruito e con le gli obiettivi che il Distretto Urbano del Commercio si prefigge di raggiungere. Non è dunque necessario alcun ripensamento, non essendoci stato alcun cambio di rotta da parte del Comune e da parte mia. Spero che questo equivoco sia superato e che il presidente D’Elia, da questo momento, vorrà collaborare con noi, assicurando il contributo della sua associazione alle azioni finalizzate alla valorizzazione del commercio nella nostra città, di cui le idee di coloro i quali rappresentano e tutelano i consumatori sono parte essenziale e fondamentale».
Pubblicato il 19 Gennaio 2018