Dissesto comunale in passerella. Incontrare Stefàno è stato come scoprire l’acqua calda
“De Vito affronta questioni di vitale importanza, che vanno analizzate perché riguardano la gestione e il controllo”. Pino Lonigro, consigliere regionale di Sel, accoglie con favore l’invito a discutere sulla dirigenza, ruolo e retribuzioni innestata ieri sul Quotidiano dal coordinatore provinciale dei “Moderati e popolari”. Mentre il consiglio scalda i motori per il ritorno in aula il 9 settembre, le controproposte alla manovra di Mongelli (il documento del sindaco è stato consegnato ieri ai consiglieri) fioccano dentro la maggioranza. De Vito aveva parlato di un correttivo, sostanziale, degli emolumenti aggiuntivi per i dirigenti al fine di una redistribuzione dei soldi all’interno degli stessi dipendenti comunali. L’operazione mira a trovare ulteriori soluzioni al “caso dissesto” ormai in ballo da mesi, scegliendo punti di vista ed approcci che, a quanto pare, sono diversi, pur nella facciata di una marcia a binario unico. Invece le vie si vanno diversificando, De Vito e Sottile stanno cercando intese con i socialisti e i rappresentanti di Lucia Lambresa. Le consultazioni fra le diverse espressioni consiliari di maggioranza dovrebbero tenersi la prossima settimana, ma qualche distinguo emerge. Lonigro, a proposito della macchina comunale, ritiene sia necessario un rinnovo: “Ci sono varie incrostazioni, occorrono energie nuove”. In passato, il consigliere regionale eletto in Sel e che al partito di Vendola ha permesso l’exploit di voti su Foggia, era stato quanto mai aspro verso la dirigenza.Continua sull’edizione cartacea del Quotidiano di Foggia. Nelle edicole di Foggia e provincia
Pubblicato il 4 Settembre 2010