Cudini: “Complimenti ai ragazzi, ma continuiamo così”
Un Foggia che vince e convince e che fa divertire il proprio pubblico. In pochi avrebbero pensato ed immaginato un Foggia così, che sta andando oltre le aspettative forse anche societarie che ha fissato come primo obiettivo il raggiungimento dei playoff, a differenza dello scorso anno in cui il presidente Canonico aveva chiesto un campionato di vertice e l’inizio era stato disastroso con l’allontanamento di mister Boscaglia. In questo nuovo avvio di stagione, dopo la finale dello scorso anno e sconfitta forse immeritata contro il Lecco, il Foggia è ripartito e ha scelto come sue guida tecnica mister Cudini. Nell’ultima battaglia sportiva valevole per l’ottava giornata di campionato il Foggia ha battuto nel derby per 2 a 0 il Brindisi un risultato che le va anche stretto ma che le consente di stare al secondo posto a pari merito con Latina, sotto solo per un pugno di gol in differenza reti. Le dichiarazioni di mister Curdini come riportate da Calcio Foggia 1920: “Faccio i complimenti ai ragazzi per l’ottimo primo tempo. Se ho un rammarico è per non aver chiuso i primi 45’ sul 3-0. Non sono contento del secondo tempo perché avremmo dovuto tenere ritmi diversi. Il calo fisico può essere comprensibile per il caldo. Però bisogna fare meglio. Occorre migliorare nella gestione dei 95’. La prova di Garattoni? Credo che le caratteristiche le conosciate meglio di me. Quando c’è un calciatore così a disposizione l’allenatore non può che essere felice. Alessandro è importante perché sa agire in profondità e andare anche a rete. Poi l’ho sostituito per poterlo gestire al meglio. Abbiamo tenuto un buon ritmo importante per un’ora e se si vuol fare un campionato di vertice bisogna migliorare e gestire meglio certe gare. E’ la mentalità che dobbiamo avere sempre. Rispetto ad Avellino oggi abbiamo concretizzato. Forse abbiamo affrontato una squadra non al top dal punto di vista fisico ma le caratteristiche del Brindisi potevano crearci molte difficoltà. Siamo stati bravi nel recuperare e ripartire. La forza del gruppo è questa. Avere tante opzioni a disposizione. Sono contento di tutti sia per la fase di possesso che quella di non possesso. Peralta e Schenetti hanno svolto un gran lavoro. La classifica è prematuro guardarla e non bisogna dare importanza. Non occorre giocare per la classifica ma solo pensare a vincere. Poi è ovvio, fa piacere vedere il Foggia lassù ma siamo sereni e consci di quello che facciamo. Per noi vedere tanta gente sulle gradinate è motivo di orgoglio e dobbiamo fare sempre meglio. Vogliamo rispettare la gente che viene a vederci. Poi alla fine tireremo le somme. So benissimo che le situazioni possono cambiare da un momento all’altro. Per il momento mi porto quest’attestato di stima. La prossima settimana con le tre partite importanti da giocare, ci potranno dire molto sull’indirizzo del nostro campionato. Sono tutte avversarie di alta classifica e ci potrà dire dove possiamo arrivare, anche se il Foggia sta già dimostrando cosa vuol fare. Stiamo ricreando l’entusiasmo. Era l’obiettivo iniziale che ci eravamo prefissati. La gente distingue quando vede attaccamento e voglia di far bene. In difesa mi piace variare in base ad alcune situazioni e dalle caratteristiche del nostro attacco senza adattarsi troppo agli avversari”. (Ph. Calcio Foggia 1920).
M.I.
Pubblicato il 16 Ottobre 2023