Cronaca

Coscienza civica: a Cerignola si rischia di cedere all’omertà

In città non si fa ancora piena luce su alcuni gravi ” fattacci “. Alcuni esempi : E’ stato un imprenditore edile, che vantava crediti dal Comune ad aver individuato, con pubblica denuncia, nel massimo dirigente del settore finanziario come colui che – forse ubbidendo alle disposizioni fascio staliniste di Amministratori Sindaci e Assessori al Bilancio succedutisi negli ultimi anni – dispone a piacimento dei tempi con cui stabilire tempi, entità e modalità degli acconti / saldi da liquidare a favore delle aziende che lavorano per l’ Ente ; Sempre sul conto del dirigente comunale medesimo, preposto ai conti generali Adriano Saracino, un secondo imprenditore ( questa volta del ramo delle cooperative che erogano servizi ) ha anch’ egli pubblicamente dichiarato su un giornale che è da individuare in lui il ” cancro nel nostro Comune “; anche questo Presidente della cooperativa creditrice, deluso per le promesse di pagamento fatte a vuoto dagli ” amministratori ” e / o dai loro funzionari dipendenti ” amministrativi “, ha dovuto sparare un bel piombino pur di ottenere da un momento all’ altro le giuste spettanze. Ma a tutt’ oggi non ha ricevuto neppure querela alcuna da parte del dirigente del Comune che avrebbe potuto contrattaccarlo intimando al giornale una qualche nota di rettifica per eventuali diverse interpretazioni dei contratti di pulizia del Municipio, del trasporto scuola bus, etc..

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Pubblicato il 9 Novembre 2012

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