Cronaca

Contributi sportivi: quali criteri sono stati usati?

‘Eccellenze sportive’ in Puglia, un bando con qualche coda e richiesta di chiarimento, alla regione Puglia. L’ente, infatti, ha stanziato 400mila euro per sostenere l’attività di atleti singolarmente (150mila euro) e squadre (250mila) che si siano distinte tra il 1° settembre 2021 e il 30 novembre 2022, vincendo campionati, manifestazioni o si siano piazzati nei primi tre posti in competizioni a livello nazionale o internazionale che assegnino un titolo. Una bella notizia tesa, insomma, tesa a ‘premiare’ gli atleti con meno di 20 anni e alle squadre di categoria juniores (campionati di categoria under 19 e inferiori), che abbiano partecipato a una competizione riconosciuta di livello mondiale ottenendo un piazzamento utile in classifica. Ma per il consigliere pugliese Renato Perrini (fratelli d’Italia) la somma di 250mila euro per ben 344 domande arrivate da squadre sono davvero pochi: alla fine solo una cinquantina sono state ammesse (53 per la precisione), ma solo diciannove riuscite a ricevere il contributo, mentre 281 sono state escluse per aver presentato documenti incompleti o perché ritenute di scarsa rilevanza. Perrini va al sodo e chiede all’assessorato pugliese allo Sport: <<Quali parametri e valutazioni sono stati adottati al fine delle assegnazioni? Risulta, infatti, che sia stata esclusa una squadra di calcio che, nell’ambito dei ‘play-off’ nazionali di Eccellenza, ha disputato persino la finale piazzandosi al primo posto, eppure l’esclusione viene motivata così: ‘Promozione in campionato superiore (serie D) ma non individuabile piazzamento nei primi tre in classifica – sport professionistico.’ Sembra proprio evidente per il consigliere di Opposizione alla Regione Puglia che chi ha bocciato la domanda non conosca il significato di ‘sport professionistico’, visto che viene considerato tale un Campionato di Eccellenza e Serie D, nonostante i comunicati ufficiali sono della LND che sta per “Lega Nazionale Dilettanti”, oltre il fatto che avendo disputato una finale è altrettanto evidente che si è piazzata nei primi tre>>. E questa è solo una denuncia che il gruppo dei Fratelli d’Italia ha raccolto tra le tante, delle oltre duecentottanta, presentate da società e squadre escluse dal bando regionale che scadeva a fine dell’anno scorso… per questo Perrini ha presentato un’interrogazione con carattere d’urgenza all’assessore regionale pugliese allo Sport, Raffaele Piemontese, per sapere se conosce quali siano con precisione i <<parametri e valutazioni che sono stati adottati al fine delle assegnazioni e se intende valutare la possibilità di prevedere una ricognizione di tutte le squadre che militano nei campionati d’Eccellenza in Puglia>>. Ora la palla passa direttamente all’assessore Piemontese che dovrà rispedirla al mittente con una replica precisa e circostanziata, per non perdere la faccia…pardon, la contesa sportiva!

Francesco De Martino


Pubblicato il 1 Marzo 2023

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