La questione dell’assegnazione dei suoli cimiteriali potrebbe essere inserita in un’interrogazione della minoranza a Palazzo di città, che ci vuol vedere chiaro soprattutto dopo le ultime dichiarazioni dell’assessore Pasquale Pellegrino: “Ci togliamo una rogna dopo 12 anni”. Per oggi è prevista la seduta di consiglio comunale con sei punti in discussione, le aree cimiteriali non rientreranno fra questi per questione di tempi, ma le perplessità che circolano sono molte, come pure si è manifestata, fa parte dei consiglieri, la volontà di richiedere delucidazioni. Innanzitutto Pellegrino ha parlato di 1100 euro al mq per il suolo, cifra che non soddisfa affatto le associazioni e le congreghe già ricorrenti al Tar e che vorrebbero si arrivasse a 650 euro. Dato che però il Tar ha sospeso la decisione e occorrerebbe un’altra delibera per fissare il nuovo prezzo, il rischio che scadano in termini in tribunale e si debba avviare un quarto ricorso è da mettere in conto. Sentita, inoltre, la versione di Pasquale Pellegrino, il consigliere Lucio Ventura è sgomento: “Credo che l’assessore sulla questione sia un po’ disinformato; dei suoli, proprio perché espropriati, deve occuparsi il Comune”. Continua sull’edizione cartacea del Quotidiano di Foggia. Nelle edicole di Foggia e provincia
Pubblicato il 17 Novembre 2010
