Cronaca

Cerignola, città dei Gruccioni

Un’occasione più unica che rara, Gruccioni nel pieno di un centro abitato di Cerignola. Il Gruccione è un variopinto uccello migratore che nidifica in Italia scavando dei buchi lungo scarpate e pareti del terreno, in genere arenaria, nutrendosi di grossi insetti. “A Cerignola la specie ha scelto di nidificare in piena area urbana in viale di Levante nei pressi della caserma Carabinieri – precisa Enzo Cripezzi della LIPU – approfittando di una situazione favorevole: un vecchio scavo realizzato oltre 10 anni fa, uno sbancamento per le fondamenta di un edificio che però non è stato più realizzato ed è rimasto recintato e riservato. Da diversi anni ci ha pensato una colonia di Gruccioni a “recuperare” quest’area nel frattempo naturalizzatasi, nidificando lungo le pareti del fossato.” E cosi ad ogni primavera  il ritorno di questi meravigliosi migratori si ripete con regolarità, ed è bello vedere svolazzare questi uccelli coloratissimi in un’ampia zona della città (la villa e le aree verdi i loro “quartieri” preferiti) con il loro tipico richiamo. In cambio dell’inconsapevole ospitalità, ricambiano l’uomo nutrendosi di insetti e quindi svolgendo un favore ai cittadini e all’agricoltura. Un sito che rimarrà nel tempo come luogo di riproduzione ad allietare le generazioni future. Almeno questo è quanto sperano alla LIPU. Dopo aver girato un video documentativo si sono raccolte informazioni presso l’ufficio edilizia del comune verificando che il fossato è rimasto fermo per anni a causa di una contesa circa gli interventi edilizi da effettuarsi sul luogo: infatti l’area, di proprietà privata, è individuata quale zona F, ovvero (da PRG) destinata ad attrezzature pubbliche d’interesse generale. La LIPU ha quindi coinvolto l’Amministrazione comunale con una nota formale indirizzata  all’Ass. all’Ambiente Anna Maria Mininni, alla quale si è cercato di trasferire l’emozione, la bellezza, l’utilità, il ritorno di immagine, e perché no, lo sviluppo economico che un parco verde attrezzato per il relax e per l’osservazione degli uccelli possa restituire alla comunità di Cerignola. È comprensibile che eventuali diritti edilizi acquisiti sull’area non possano rimanere senza una contropartita. Questo è stato uno degli argomenti di confronto con l’Assessora, che la LIPU ha suggerito di risolvere intavolando una trattativa con il proprietario affinché Cerignola possa trarre beneficio da questa irripetibile occasione, con un progetto di Parco Urbano ben inserito nell’ottica di uno sviluppo sostenibile e di valorizzazione dell’area a beneficio dei cittadini. “Intanto – conclude Cripezzi – le reazioni di meraviglia dei cittadini di Cerignola dopo la diffusione del video lasciano intendere che la comunità ha già scelto: senza i Gruccioni la città sarebbe letteralmente meno colorata!  E coincidenza, nei giorni scorsi una cittadina, la sig.ra Chiara Cantucci, ha soccorso nella zona un giovane Gruccione in difficoltà. Con le indicazioni della LIPU, è stato liberato nei pressi della colonia.” La LIPU auspica che non si lasci nulla di intentato, il Parco sarebbe un elemento distintivo per la comunità, realizzando una iniziativa senza eguali in grado di caratterizzare positivamente il territorio urbano.


Pubblicato il 6 Agosto 2019

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