Cartelle pazze dal Comune di Foggia: ingiunzioni per multe già pagate
E’ quanto denunciato dai responsabili della sede locale dell’Adiconsum – Associazione difesa consumatori e ambiente promossa dalla Cisl, che sta ricevendo le segnalazioni di centinaia di cittadini ai quali sono state notificate ingiunzioni di pagamento da parte dell’Aipa, per multe derivanti dalla circolazione stradale, dell’anno 2011 che, per la maggior parte, sono state già pagate. Molti cittadini che hanno già corrisposto la sanzione si sono recati presso il Comando della Polizia Municipale, portando con sé la ricevuta dell’avvenuto pagamento, per chiedere l’annullamento della multa in sede di autotutela che, in questi casi, deve essere esercitata dall’ente impositore. “La Polizia Municipale di Foggia – scrivono dall’Adiconsum – avrebbe risposto che la sanzione va pagata nuovamente, perché all’atto del primo versamento i cittadini non avrebbero provveduto al pagamento dell’ulteriore somma di euro 3,30 (da pagare a parte su un bollettino in bianco aggiuntivo) allorché la notifica della multa fosse avvenuta nelle mani di un familiare del proprietario dell’auto sanzionata”. Infine, l’Adiconsum di Foggia, rileva che “il mancato annullamento dell’atto impositivo in sede di autotutela è illegittimo e invita tutti i consumatori coinvolti a considerare la possibilità di fare ricorso all’autorità giudiziaria avverso l’assurdo balzello”. Per esaminare i singoli casi, i cittadini possono recarsi in Via Montegrappa n. 64/b presso gli uffici dell’associazione dei consumatori.
Pubblicato il 7 Marzo 2015