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Cantando sotto la pioggia: l’Audace Cerignola batte il Reali Siti

Con un primo tempo da incorniciare, l’Audace Cerignola supera anche l’esame Reali Siti ed aumenta il proprio vantaggio in testa alla classifica. Scelte obbligate soprattutto in mediana per Massimo Gallo, che deve rinunciare allo squalificato Giuseppe Grieco ed all’infortunato Gabriele Grieco: Daniele Amoruso-Schiavone la coppia di registi, mentre Morra è il riferimento avanzato con Flavio Amoruso e Lasalandra tra le linee. Diverse assenze anche fra gli ospiti: Gentile e Li Quadri fermati dal giudice sportivo, non c’è Pignatelli in difesa e Magaldi è in panchina; Ciurlia sceglie un classico 4-4-2 nel quale Martufi opera a centrocampo, affidandosi al tandem Iungo-Bruno in avanti. I gialloblu sbloccano già al 12′, aprendo la serie di marcature di pregevolissima fattura: fraseggio da beach soccer tra Borrelli-Lasalandra-Amoruso (scambio di prima e di testa), Morra si impossessa del pallone e in area piccola trafigge Colantonini. A metà frazione i locali sono padroni del campo, infatti arriva il 2-0 ancora a firma Morra (24° gol in campionato): un sinistro rasoterra di prima intenzione che si infila all’angolino basso alla destra del portiere. Un salvataggio sulla linea su botta al volo di Auciello rimanda la gioia del tris, che arriva al 42′ per merito di una prodezza da cineteca di Lasalandra. L’attaccante ofantino si libera di tacco di un avversario e scarica dai 30 metri di collo-esterno destro, laddove Colantonini non può proprio arrivare. In avvio di ripresa una sostituzione per parte (Conte per Borrelli, Capotosto per Martufi); la formazione di casa cerca di addormentare il match, ma al 58′ Bruno regala speranze agli ospiti, realizzando un penalty concesso per fallo di Conte. La direzione di gara del sig.Altomare lascia tanto a desiderare, così il fischietto barlettano decide di prendersi la scena, rifilando in un amen due gialli (entrambi assai discutibili) a Lasalandra. E’ da poco trascorsa l’ora di gioco ed il Reali Siti sciupa con Iungo una ghiotta occasione per riaccorciare: il biancazzurro calcia fuori davanti a Vurchio. A pochi minuti dal termine, doppia ammonizione anche per Conte e Cerignola in 9 uomini: è troppo tardi però per lo Stornarella, che non ha le forze di riaprire decisamente la partita. L’Audace batte una delle due squadre che in stagione ne avevano rallentato la corsa, dimostrando ancora una volta la propria superiorità in questa edizione di Prima categoria. Giovedì a Pezze di Greco obiettivo finale di coppa Puglia, poi la seconda trasferta in pochi giorni sul campo della Sibillano Bari per il nuovo turno di campionato.


Pubblicato il 24 Marzo 2015

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