Canile di Foggia fatiscente e sotto sequestro: il Comune acceleri i tempi
Il canile di Foggia è da tempo sotto sequestro; la struttura ospita quasi il doppio degli animali previsti – 350, rispetto a 200 -, presenta precarie condizioni igienico/sanitarie e criticità strutturali. L’amministrazione comunale dovrà realizzare un nuovo canile; nel frattempo, è necessario trovare una sistemazione ai randagi, ha ribadito il movimento Alternativa Libera con Vincenzo Rizzi, Francesco Gentile e Marino Talia. L’unica offerta giunta finora è quella di un’associazione di Trani; ma i cani non possono essere trasferiti in un’altra provincia, perché lo vietano le disposizioni sanitarie. Il Comune di Foggia deve accelerare i tempi: l’avviso pubblico con la manifestazione di interesse del Comune di Foggia per 200 cani a 140mila euro l’anno è andata deserta. L’amministrazione potrebbe ripresentarla ma secondo Rizzi nessun privato può rispondere a quei requisiti. Qual è allora la soluzione se il canile comunale lavora in proroga gestito dall’associazione A Largo Raggio? La risposta: una nuova proroga in tempi stretti e un piano serio contro il randagismo nei tempi lunghi “Non si vuole eliminare il problema, nell’agro di Foggia non ci sono meno di 500 cani. Nessun cane è mai stato censito e la sterilizzazione non è mai stata realizzata con criteri stabili”. Un piano secondo Rizzi consentirebbe risparmi e una gestione più oculata. Ma dovrebbe essere l’Asl a gestire le operazioni e non i vari gruppi associazionistici. “Non puoi sostituirti all’ente pubblico. La sterilizzazione riguarda il Comune, è molto relativo il problema delle associazioni – spiega l’eletto -. Chiediamo che l’amministrazione lanci un’iniziativa precisa contro il randagismo con un coordinamento affidato agli animalisti, all’assessorato all’Ambiente e non al Welfare, Fare Ambiente ha avuto tassi di mortalità troppo elevati. Finora c’è stata una gestione emergenziale, raffazzonata”.E il primo dicembre scadrà la convenzione con l’associazione che sta gestendo il canile.
Pubblicato il 15 Novembre 2017