Apricena in strada contro il cementificio. “Le cave non si toccano, signor sindaco!”
Una giornata indimenticabile quella dell’altra sera ad Apricena a difesa dell’ambiente e della vivibilità di una cittadina che, massicciamente ed unitariamente, ha riaffermato in maniera alta e forte il suo “no” alla realizzazione del cementificio e alle ipotesi di insediamento di altre discariche sul proprio territorio. Le cave, patrimonio culturale e produttivo, non possono essere utilizzate per altri scopi se non essere contenitori di manifestazioni, e si riallacciano alla ricca tradizione di una comunità che ha combattuto, negli anni, contro il depauperamento di molti “pezzi” di ambiente. Anche il clima della manifestazione era particolare: i numerosi giovani e donne che vi hanno preso parte, con la loro protesta hanno inteso sottolineare con canti e musica che la vita è ancor più bella se l’ambiente è sano e gioioso. Continua sull’edizione cartacea del Quotidiano di Foggia. Nelle edicole di Foggia e provincia
Pubblicato il 30 Dicembre 2010