Apparentamenti serpenti a San Severo, guerra aperta tra Miglio e Marino
“La Coalizione Bene Comune con Francesco Miglio sindaco nasce con un progetto politico preciso, basato sulla partecipazione dei cittadini” Miglio risponde a Marino e alla sua disponibilità all’apparentamento. “Dall’inizio – continua Miglio – siamo andati oltre le etichette, oltre gli steccati, oltre gli schieramenti ideologici, per cui riteniamo che da ognuno possa arrivare un contributo positivo e siamo aperti al confronto su programmi e proposte, in maniera ufficiale e trasparente, in coerenza con quanto dichiarato nel nostro programma.
Partendo da questo spirito, abbiamo deciso che la nostra Coalizione non farà alcun apparentamento né tecnico né politico in vista del ballottaggio del prossimo 8 giugno, non essendo interessati ad accordi di potere.
Vogliamo vincere per cambiare veramente San Severo, senza compromessi, con una visione coesa, credibile e concreta”.
In conclusione Miglio lancia un appello “agli elettori di tutte le forze vive e costruttive della città, che si sentono alternative alla cattiva amministrazione che ha caratterizzato l’ultima esperienza di governo che si è nuovamente riunita dietro la candidatura di Leonardo Lallo”.
Non s’è fatta attendere la replica stizzita di Dino Marino sul suo blog: “nella giornata di mercoledì scorso, ho avanzato la proposta di collegamento delle liste della mia coalizione con il candidato sindaco di “San Severo Bene Comune”, ritenendola, anche per il dibattito e le divisioni dei mesi scorsi, a pieno titolo dentro il centrosinistra; ma è bastato leggere le prime due righe del comunicato di Francesco Miglio, con cui rifiuta ogni contatto, per comprendere che di centrosinistra non vi è traccia.
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Pubblicato il 30 Maggio 2014