Cronaca

Al vaglio la possibilità di usarla a modello per le altre asl pugliesi

Il Presidente della Regione Puglia e assessore alle Politiche della Salute Michele Emiliano ha incontrato ieri mattina, presso il Servizio di Neuropsichiatria dell’Infanzia e dell’Adolescenza, all’interno del Presidio Ospedaliero “Tatarella”, i componenti della Consulta per i disturbi dello spettro autistico della provincia di Foggia. L’organismo, fortemente voluto dai professionisti e dalle associazioni locali e appoggiato dalla Direzione Generale dell’Azienda Sanitaria di Capitanata, è un osservatorio privilegiato del fenomeno dell’autismo in provincia di Foggia. Costituitosi lo scorso luglio, è la prima esperienza del genere su tutto il territorio pugliese.Tra i suoi compiti, quelli di esaminare l’evolversi delle condizioni di vita, la situazione sociale e le esigenze della popolazione portatrice di disagio autistico; promuovere la partecipazione attiva delle persone con disturbo dello spettro autistico alla vita della collettività ed il riconoscimento dei loro diritti; favorire la diffusione e l’informazione delle metodologie basate sull’evidenza scientifica e dei progetti di vita indipendente; sostenere azioni finalizzate al miglioramento dell’assistenza e degli interventi educativi in favore delle persone affette da autismo.La Consulta è frutto di un percorso propedeutico in cui ASL Foggia, associazioni delle famiglie e di volontariato, Comitato Consultivo Misto e membri delle Società Scientifiche hanno condiviso e adattato alle esigenze del territorio il Regolamento, scelto la sede (l’Ospedale di Cerignola), nominato i componenti.Ne fanno parte: Giovanni Totta (presidente), Mario Chimenti, Telemaco Traverso, Marcello Stefani, Maurizio Alloggio, Pasqua Labia, Walter Mancini, Angelo De Giorgi, tutti provenienti dal mondo dell’associazionismo.Della Società Italiana di Psichiatria sono Angelo De Giorgi e Antonio Ventriglio. A rappresentare l’Ufficio Relazioni con il Pubblico della ASL Foggia Rachele Cristino e Lina Appiano.Al gruppo si aggiungono, infine, gli operatori esperti del settore Lucia Russi, Vincenzo Orsi, Carolina Villani, Maria Assunta Mancini.Nell’apprezzare l’organizzazione e l’operato della Consulta il presidente ha concluso: “La Consulta per i disturbi dello spettro autistico della provincia di Foggia è una innovazione della ASL, frutto della capacità del suo direttore generale di porsi in ascolto e di entrare in sintonia con tutti coloro che si occupano di questa delicata e complessa patologia. È un esperimento talmente ben riuscito che stiamo valutando di esportarlo nelle altre aziende sanitarie pugliesi”.

 


Pubblicato il 10 Dicembre 2018

Articoli Correlati

Pulsante per tornare all'inizio