A Foggia la Tari aumenta fino al 4,5%, ma arrivano agevolazioni per famiglie fragili e attività solidali
Via libera con 18 voti favorevoli. La maggioranza: “Scelta obbligata dai costi di smaltimento e dai vincoli Ager”. Critiche le opposizioni: “Servizio carente e margini di trattativa inascoltati”
Interamente dedicata alla TARI la seduta del Consiglio comunale di Foggia. Alla fine di un dibattito serrato con le opposizioni è stato votato, con 18 voti a favore 8 contrari e un astenuto, sono state approvate le tariffe dell’imposta per il 2025, previste nel primo punto all’ordine del giorno. In sostanza la Tari aumenterà dal 4 al 4,5 per cento, per via del costo dello smaltimento.Un aggiornamento che, sulla base di quanto disposto da una determina Ager Puglia, per la città di Foggia prevede un aumento.Il Consiglio comunale ha anche approvato gli altri due accapo all’ordine del giorno che prevedevano l’approvazione di due modifiche al vigente regolamento sull’Imposta Unica Comunale (IUC), necessarie per introdurre delle agevolazioni tariffarie. Nel primo caso si tratta della modifica necessaria per recepire il “Bonus Sociale Rifiuti” previsto da una normativa nazionale. Si tratta di una agevolazione per utenze domestiche per famiglie che si trovino in condizioni economico-sociali disagiate. In particolare si tratta di una riduzione pari al 25% della tassa per i nuclei familiari il cui ISEE non superi i 9.350 euro o per quelli con un ISEE di 20mila euro ma con quattro o più figli a carico.Approvato infine all’unanimità il terzo accapo, elaborato in Commissione Bilancio, che introduce una variazione al regolamento per prevedere una riduzione a favore delle utenze non domestiche di attività produttive che producono o distribuiscono gratuitamente beni alimentari a persone bisognose. In questo caso, il provvedimento adottato, per la sua disciplina fa riferimento esplicito alla legge nazionale del 2016, la cosiddetta “Legge Antispreco”.“Abbiamo operato nella cornice di vincoli regionali e nazionali, ma con la ferma volontà di attenuare quanto più possibile gli effetti sugli utenti – la dichiarazione della sindaca Maria Aida Episcopo e dell’assessore al Bilancio Davide Emanuele –. Oltre all’approvazione delle tariffe, siamo riusciti ad introdurre importanti misure di equità sociale, sia per le famiglie più fragili che per chi è impegnato nel contrasto allo spreco alimentare. Questa amministrazione sta dimostrando di voler governare con responsabilità – continuano –. Sappiamo bene che ogni aggiornamento tariffario incide sulla vita concreta dei cittadini, ed è per questo che abbiamo voluto affiancare alle tariffe anche strumenti di tutela per le famiglie fragili e per le realtà solidali del nostro territorio. Sono scelte che testimoniano il nostro impegno per una città più giusta e coesa”.
Pubblicato il 26 Giugno 2025