Cultura e Spettacoli

A Deliceto per una cena-spettacolo “gradita all’Imperatore”

Mettete Raffaele Mazzarella, cuoco delicetano figlio di due madri: la Puglia e la Sicilia. Uno chef che da bambino ha vissuto a Palermo e poi è cresciuto in Puglia, come l’imperatore Federico II. Mettete un menù medievale a base di sgombro in carpione preparato secondo l’antica di ricetta della “Scapece” tanto amata da Federico II, aggiungete una zuppa di ceci e farro con battuto di lardo, maccheroni al ferro con brasato di cinghiale, fagottini di vitello farciti di cicoria e caciocavallo con patate lardellate e innaffiate tutto da ottimi vini bianchi e rossi. Completate con un bel dessert di Torta di ricotta. Metteteci poi, tra una portata e l’altra, la compagnia teatrale Teatri 35 che accompagnerà i commensali alla scoperta della “Madonna del Rosario” di Paolo de Matteis e di una “Visione di San Benedetto” di un seguace Solimena, custodite ad Ascoli Satriano e Lucera. Infine, girate bene gli ingredienti et servite in tavola. Vi assicuriamo che sarà cosa ben gradita. Dopodomani a Deliceto, presso il Ristorante Ballarò quarta tappa di “In (S)cena: Teatro in Tavola”, un tour artistico, teatrale, storico ed enogastronomico che da inizio maggio fino a fine giugno attraverserà diversi Comuni dei Monti Dauni aderenti al progetto “SAC Apulia Fluminum”. Il tour prevede la realizzazione di una serie di cene-spettacolo nel corso delle quali si approfondirà la storia del cibo attraverso la sperimentazione di pietanze storiche e si metteranno in scena dei “Quadri viventi” sulle principali opere pittoriche dei Monti Dauni. Prossime tappe storico-enogastronomiche: Sabato 23 maggio a Sant’Agata di Puglia presso “La Cantina della Canonica” e Venerdì 29 maggio a Troia presso l’osteria “Fra Due Terre”.  Una esperienza suggestiva e non convenzionale per conoscere i nostri tesori artistici e apprezzare i nostri tesori alimentari.


Pubblicato il 14 Maggio 2015

Articoli Correlati

Pulsante per tornare all'inizio